Tema della ricerca

The Dieselgate Returns – Liability of Corporations for environmentally unsustainable behaviours

Supervisor

Francesca Bertelli

Descrizione della ricerca

Qual è il ruolo delle recenti sentenze nei casi della Corte di Giustizia dell’Unione Europea per la coordinazione del diritto privato e delle normative tecniche concernenti le emissioni inquinanti? La ricerca esaminerà gli impatti dello scandalo Dieselgate in corso sui consumatori europei e analizzerà le lacune nell’applicazione delle normative ambientali europee, caratterizzate da rimedi frammentati e meccanismi inefficaci di applicazione pubblica. La ricerca partirà da un’analisi delle recenti sentenze della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, in particolare i casi C-145/20 e C-873/19, cruciali per rivalutare la funzione del diritto privato e esplorare la relazione tra i diritti e le responsabilità dei consumatori nel contesto della transizione ecologica. Le decisioni della Corte di Giustizia dell’Unione Europea rappresentano un mezzo per promuovere il dibattito sulla creazione di soluzioni nazionali più efficaci, aumentando l’uniformità dei rimedi in tutta Europa e garantendo la responsabilità delle imprese in caso di eventuali pregiudizi ai diritti fondamentali e all’ambiente. Le decisioni della Corte di Giustizia dell’Unione Europea hanno notevolmente rafforzato il potere contrattuale dei consumatori e hanno svolto un ruolo cruciale nella promozione dello sviluppo sostenibile attraverso strumenti di diritto privato. Pertanto, l’Europa ha un nuovo punto di partenza per la concettualizzazione del consumo etico e della protezione ambientale attraverso le categorie del diritto privato.

Interessi di ricerca

Studio del diritto civile, impatto della tutela dell’ambiente e del principio di sostenibilità sul diritto civile, tutela del consumatore.