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Corso di laurea magistrale in economia, management e innovazione

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2 anni

giallo_cappello

LM77

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120 CFU

giallo_matita

Iscrizioni aperte

giallo_euro

€850/€2300

Il Corso di Laurea magistrale in Economia, Management e Innovazione si propone di formare figure di elevata professionalità e avanzate competenze interdisciplinari in grado di affrontare le problematiche relative alla gestione del governo d’impresa, integrando le conoscenze provenienti dalla matrice degli studi economico-aziendali con quelle provenienti dalle aree del diritto e dei metodi quantitativi di supporto alle decisioni. In una logica di approfondimento e implementazione delle conoscenze acquisite nel primo ciclo di studi aziendali, il corso di Laurea magistrale persegue l’obiettivo di formare laureati di secondo livello dotati di specifica ed ampia cultura gestionale, aziendale e giuridica, attraverso lo sviluppo di percorsi formativi che permettono di affrontare le problematiche aziendali in un’ottica integrata propria delle direzioni aziendali e della gestione del cambiamento. 

II corso si articola in cinque curricula al fine di proporre una diversificazione dei percorsi formativi che tenga conto delle peculiarità di specifici settori quali quello dell’innovazione aziendale, bancario, finanziario e ambientale. La distinzione in diversi curricula si basa sul diverso taglio che viene attribuito ai vari insegnamenti per adeguarli alle esigenze specifiche dei settori e sull’inserimento di specifici insegnamenti dedicati, che consentono di approfondire temi di particolare interesse per ognuno degli ambiti di riferimento. 

Specificatamente, per quanto attiene al curriculum “Economia e Management Aziendale“, il percorso formativo si fonda sullo sviluppo di adeguate capacità di gestione e di analisi dei sistemi di governo dell’impresa, dei meccanismi della gestione d’azienda, e della finanza aziendale. 

Con riferimento al curriculum “Economia, Tecnologia e Innovazione“, tale percorso formativo ha come obiettivo quello di formare professionisti del cambiamento e dell’innovazione, destinato a operare e gestire sistemi complessi in cui i processi tecnologici si intersecano con quelli economici ed organizzativi. 

Il corso prevede anche un curriculum in lingua inglese “Economy, Technology, Innovation” con un focus maggiormente orientato alla gestione di sistemi complessi connotati da una forte propensione all’internazionalizzazione. 

Con riferimento al curriculum “Economia, Finanza e Banca” il percorso formativo ha come obiettivo quello di formare laureati dotati di un’adeguata conoscenza dei processi di intermediazione finanziaria e del mercato dei capitali, una padronanza degli strumenti statistico-matematici applicati all’economia e alla finanza, grazie all’acquisizione di competenze di base per l’analisi dei fenomeni economici, finanziari e creditizi in contesti fortemente dinamici. 

Infine, con riferimento all’ultimo curriculum “Economia e Sostenibilità”, l’obiettivo del percorso formativo è quello di formare laureati dotati di specifiche ed ampie competenze interdisciplinari connesse alla sostenibilità, che consentiranno loro di operare nelle diverse entità di business e/o organizzazioni nazionali ed internazionali, dove si applicano modelli di economia circolare e sviluppo sostenibile.

Programma Insegnamenti A.A. 2023/2024

Curriculum A - Economia e Management Aziendale

Curriculum B - Economia, Tecnologia, Innovazione

Curriculum C - Economy, Technology, Innovation

Curriculum D - Economia, Finanza e Banca

Curriculum E - Economia e Sostenibilità

1. Obiettivi formativi

Il Corso di laurea magistrale in “Economia, Management e Innovazione” si propone di fornire una preparazione approfondita nel governo delle imprese, integrando le conoscenze provenienti da più ambiti disciplinari. In particolare, ed in una logica di approfondimento e implementazione delle conoscenze acquisite nel primo ciclo di studi aziendali, il corso di Laurea magistrale persegue l’obiettivo di formare laureati di secondo livello dotati di specifiche ed ampie competenze in ambito economico-aziendale, statistico-matematico e giuridico.

Il Corso sviluppa capacità di gestione e di analisi dei sistemi di governo dell’impresa, dei meccanismi della gestione d’azienda, con particolare riferimento al settore bancario e finanziario, con l’obiettivo di formare un professionista del cambiamento e dell’innovazione, destinato a operare e gestire sistemi complessi in cui i processi tecnologici si intersecano con quelli economici ed organizzativi. Ulteriori obiettivi formativi specifici del corso riguardano la formazione di esperti di alta professionalità che possono svolgere la loro attività in aziende/organizzazioni pubbliche e private orientate all’innovazione sostenibile e ai processi di certificazione, con uno specifico taglio strettamente connaturato al profilo economico aziendale. 

I laureati nel Corso di Laurea Magistrale della classe possiederanno: 

  • un’approfondita conoscenza in ambito economico-aziendale, matematico-statistico e giuridico, ottenuta attraverso la combinazione di discipline e di modalità di apprendimento e acquisizione di capacità che permettono loro di affrontare le problematiche aziendali nell’ottica integrata propria delle direzioni aziendali e della programmazione e gestione del cambiamento;
  • approfondite conoscenze sopra richiamate anche tramite l’uso delle logiche e delle tecniche della formalizzazione quantitativa e della prospettiva internazionale e interculturale;
  • metodologie, saperi e abilità necessarie a ricoprire posizioni di responsabilità nell’amministrazione e nel governo delle aziende, nonché a svolgere le libere professioni dell’area economica.

Conoscenza e comprensione

Il CdS CLEMI fornisce strumenti concettuali e tecnici di base per comprendere il funzionamento dei sistemi produttivi e la gestione dell’innovazione. Esso fornisce l’accesso ad uno spettro di insegnamenti che sviluppano la conoscenza dell’economia e del sistema innovativo ad un livello tale da favorire l’inserimento professionale in ambito d’impresa. Grazie ad un un insieme di esami economici, aziendali e giuridici (corredati da esami di ambito sociologico ed informatico al fine di arricchire l’interdisciplinarietà del percorso di studi) il laureato acquisirà la coscienza di tali tematiche. 

Le suddette conoscenze e capacità di comprensione sono conseguite tramite il modello di “lezione digitale” adottato da Unitelma Sapienza ed erogato tramite la piattaforma e-learning dell’Ateneo (lezioni audio-video integrate dai documenti indicizzati, audio-streaming/downloading MP3); esercitazioni, studio individuale, tutorato, web seminar (in modalità sincrona) e altre forme di apprendimento cooperativo, che affronteranno temi specifici utili per mettere in pratica le nozioni teoriche acquisite durante le lezioni. La verifica di tali conoscenze sarà attuata attraverso prove di esame in itinere e finali. 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione 

Il laureato CLEMI avrà maturato le conoscenze di base necessarie per applicare la sua conoscenza all’interno di imprese, centri di ricerca nazionali ed internazionali, think-tank di supporto all’azione di policy. Il laureato sarà in grado di applicare le tecniche necessarie per supportare l’attività innovativa di impresa, nonché di supporto alla politica economica ed industriale. A tal fine il piano di studi, pur dando priorità alla conoscenza teorica, si propone di sviluppare un’adeguata integrazione tra teoria e pratica, allo scopo di dimostrare che i concetti teorici hanno un immediato riflesso nell’ attività lavorativa in ambito economico. Grazie a questo approccio i laureati dimostreranno la capacità di applicare le loro conoscenze palesando un approccio professionale e una capacità di risolvere problemi di natura economica, nonché produrre e difendere argomentazioni nel proprio campo di studi. Per accrescere la capacità degli studenti nell’applicare la loro conoscenza, si fa ricorso a progetti specifici nell’ambito di ciascun insegnamento e alla discussione di casi di studio. 

Le suddette conoscenze e capacità di comprensione sono conseguite tramite il modello di “lezione digitale” adottato da Unitelma Sapienza ed erogato tramite la piattaforma e-learning dell’Ateneo (lezioni audio-video integrate dai documenti indicizzati, audio-streaming/downloading MP3); esercitazioni, studio individuale, tutorato, web seminar (in modalità sincrona) e altre forme di apprendimento cooperativo, che affronteranno temi specifici utili per mettere in pratica le nozioni teoriche acquisite durante le lezioni. La verifica di tali conoscenze sarà attuata attraverso prove di esame in itinere e finali.

Autonomia di giudizio

La formazione interdisciplinare garantisce al laureato un punto di vista critico sul mercato in cui si troverà a operare. Tale punto di vista critico si traduce in una spiccata capacità di cogliere e interpretare i segnali provenienti dagli attori del sistema e, di conseguenza, formulare giudizi autonomi, sia riguardanti le strategie da implementare, sia riguardanti le soluzioni alla gestione dei processi generati dalle innovazioni anche di natura tecnologica. 

Il raggiungimento di tali abilità è comprovato dal superamento delle prove d’esame che si svolgono in presenza in forma scritta e/o orale e nell’ambito della preparazione della prova finale. Questi sono condotti in modo da poter valutare anche il grado di autonomia di giudizio del candidato.

Abilità comunicative

Il laureato sa comunicare informazioni, problemi, soluzioni a interlocutori anche non specialisti e appartenenti a realtà sociali e culturali differenti anche utilizzando strumenti multimediali. Il laureato deve altresì dimostrare capacità a lavorare in team, sensibilità all’ascolto ed all’elaborazione delle altrui opinioni in vista del raggiungimento degli obiettivi aziendali, anche in rapporto all’ampliamento delle capacità innovative del contesto in cui opera.

In particolare, i laureati del Corso di laurea magistrale in Economia, Management e Innovazione:

  • sono in grado di redigere relazioni scritte e rapporti di lavoro sugli studi effettuati, compresi i temi di interesse propri, utilizzando i vari e più opportuni strumenti di comunicazione;
  • sono in grado di relazionarsi con interlocutori interni ed esterni all’organizzazione;
  • sono capaci di comunicare con interlocutori delle politiche pubbliche, utilizzando una terminologia tecnico-scientifica;
  • sono capaci di comunicare ad un pubblico più ampio utilizzando una terminologia chiara e comprensibile;
  • sono capaci di organizzare e veicolare le informazioni utilizzando le tecnologie multimediali;

Le abilità comunicative scritte ed orali sono sviluppate nell’ambito degli esami, della prova finale e della discussione della medesima, dello stage e di eventuali lavori di gruppo. Il raggiungimento di tali abilità è comprovato dal superamento delle prove d’esame che si svolgono in presenza in forma scritta e/o orale e nell’ambito della preparazione della prova finale. Queste sono condotte in modo da poter valutare anche le capacità comunicative degli studenti.

Capacità di apprendimento

Le attitudini maturate dal laureato gli permettono sia la piena acquisizione e conseguente applicazione delle conoscenze riguardanti il management dell’impresa, anche in contesti internazionali, sia di utilizzare appieno gli strumenti quantitativi e giuridici d’analisi in maniera avanzata, anche in contesti organizzativi complessi.

Le capacità di apprendimento saranno valutate al fine di garantire che lo studente a conclusione dei propri studi raggiunga un livello di maturità e di conoscenze acquisite tale da consentirgli sia di operare in contesti lavorativi specialistici e innovativi sia di intraprendere studi di livello superiore (master universitario di secondo livello o dottorato di ricerca).

Nello specifico, i laureati del Corso di laurea magistrale in Economia, Management e Innovazione:

  • sanno individuare autonomamente gli strumenti per aggiornare e ampliare la propria conoscenza e le proprie competenze;
  • possiedono le capacità per sviluppare un percorso di autovalutazione, individuando eventuali lacune formative e modalità di recupero;
  • possiedono le capacità di utilizzare in piena autonomia le risorse informative messe a disposizione attraverso le nuove tecnologie.

Il raggiungimento di tali abilità è comprovato dal superamento delle prove d’esame che si svolgono in presenza in forma scritta e/o orale e nell’ambito della preparazione della prova finale.

2. Profilo professionale e sbocchi occupazionali previsti per i laureati

Figure professionali per le imprese e per attività di consulenza aziendale

funzione in un contesto di lavoro:

Il laureato in Economia management e Innovazione avrà una propensione a lavorare per le imprese e per le attività di consulenza aziendale sia in campo privato sia in amministrazioni pubbliche, come analista di settore ed esperto in strategia aziendale e trasferimento tecnologico, manager di proprietà intellettuale e technology auditor.

Il laureato ha un profilo professionale in grado di interpretare e gestire ambienti competitivi, caratterizzati da rapidi processi di innovazione tecnologica. Il laureato acquisisce inoltre una preparazione che gli permetterà di svolgere attività imprenditoriali, in organizzazioni anche di medie ed ampie dimensioni, in campo industriale e (con particolare riferimento al percorso in lingua inglese) con una forte prospettiva internazionale.

competenze associate alla funzione:

Il laureato, appena concluso il proprio percorso formativo, ha la capacità di svolgere attività professionali di consulenza in ambito economico ed aziendale nonché funzioni manageriali o imprenditoriali in imprese private e amministrazioni pubbliche nazionali ed internazionali padroneggiando gli strumenti quantitativi di analisi che influenzano le decisioni aziendali.

sbocchi occupazionali:

Gli sbocchi occupazionali, per i laureati che vogliano accedere al mondo del lavoro al termine del corso di studio, sono individuati nel campo della consulenza aziendale e finanziaria; nella gestione e controllo nella pubblica amministrazione; nella gestione e controllo nelle imprese private; nella contabilità e finanza; nei rapporti con il mercato e nel marketing. Il laureato potrà anche lavorare come libero professionista nelle PMI e avere ruoli di assistenza nell’ambito della direzione aziendale. Il mercato del lavoro di riferimento è quello globale.

Specialisti della gestione nella Pubblica Amministrazione

funzione in un contesto di lavoro:

Il Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione prepara i laureati magistrali alla professione di Specialisti della gestione nella Pubblica Amministrazione. Tali professionisti coordinano le attività degli uffici dell’amministrazione statale e locale, delle aziende autonome, delle Università, degli Enti di Ricerca e del Servizio Sanitario Nazionale; formulano proposte e pareri ai dirigenti da cui dipendono funzionalmente; curano l’attuazione dei progetti, delle attività amministrative e delle procedure loro affidate; coordinando le attività del personale subordinato.

competenze associate alla funzione:

Il laureato del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione è in grado di: curare la fase istruttoria di procedimenti o atti amministrativi; gestire o elaborare atti amministrativi; istruire pratiche amministrative (piani occupazionali, progressione di carriere, procedure concorsuali); gestire i processi legati alle dotazioni di organico (assunzioni, cessazioni, valutare le prestazioni del personale); gestire le risorse economiche dell’ente, offrire supporto alla dirigenza nei processi decisionali, gestionali; gestire l’attuazione di progetti, controllare e verificare le procedure di espletamento delle gare pubbliche, gestire contenziosi o controversie.

sbocchi occupazionali:

Il Corso di laurea magistrale in Economia, Management e Innovazione sviluppa le conoscenze e le soft skill adeguate per intraprendere le seguenti professioni:

  • cancelliere capo
  • cancelliere di sezione
  • commissario amministrativo
  • consigliere per la stampa
  • controllore di gestione nella pubblica amministrazione
  • funzionario amministrativo
  • primo cancelliere
  • primo segretario di legazione
  • responsabile unico di procedimento
  • segretario comunale
  • segretario di legazione
  • segretario provinciale

Specialisti del controllo nella Pubblica Amministrazione

funzione in un contesto di lavoro:

Il Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione prepara i laureati magistrali alla professione di Specialisti del controllo nella Pubblica Amministrazione. Tali professionisti verificano, controllano e forniscono assistenza sulla corretta applicazione delle leggi e dei regolamenti dello Stato, sia da parte della popolazione interessata che da parte della stessa amministrazione pubblica.

competenze associate alla funzione:

Il laureato del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione è in grado di: verificare la corretta applicazione di norme, regolamenti o leggi dello Stato; fornire assistenza/consulenza sulla corretta applicazione delle leggi e dei regolamenti dello stato; condurre accertamenti e verifiche; verificare il rispetto e la corretta applicazione delle norme sulla sicurezza; raccogliere denunce o segnalazioni; gestire e coordinare l’attività ispettiva o di vigilanza; eseguire controlli o sopralluoghi sul luogo di lavoro; predisporre atti, pratiche o provvedimenti amministrativi; verificare e valutare le richieste di accesso ad atti amministrativi.

sbocchi occupazionali:

Il Corso di laurea magistrale in Economia, Management e Innovazione sviluppa le conoscenze e le skill adeguate per intraprendere le seguenti professioni:

  • ispettore amministrativo
  • ispettore compartimentale
  • ispettore interregionale
  • ispettore metrico
  • ispettore provinciale
  • ispettore regionale

 

Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private

funzione in un contesto di lavoro:

Il Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione prepara i laureati magistrali alla professione di Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private. Tali professionisti conducono ricerche, studi e valutazioni nel campo dell’organizzazione, della progettazione e definizione delle procedure e dei servizi amministrativi e dei sistemi di assicurazione della qualità necessari alla gestione delle attività di impresa, ovvero applicano le conoscenze in materia e le procedure esistenti per fornirli, implementarli e migliorarli; conducono studi sui costi di impresa per individuare modalità di controllo.

competenze associate alla funzione:

Il laureato del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione è in grado di: valutare e innovare le procedure di gestione dell’imprese; valutare i risultati economici dell’impresa; analizzare dati sulle vendite e produrre report; eseguire controlli di gestione (monitoraggio del budget, controllo dei costi, ecc.); analizzare le operazioni finanziarie o gli investimenti; formulare previsioni economiche; controllare e supervisionare i processi produttivi o le attività svolte.

sbocchi occupazionali:

Il Corso di laurea magistrale in Economia, Management e Innovazione sviluppa le conoscenze e le skill adeguate per intraprendere le seguenti professioni:

  • controllore di gestione nel privato
  • project manager
  • responsabile di gestione progetto
  • ispettore commerciale
  • ispettore di azienda di trasporto
  • ispettore di gestione
  • ispettore di produzione cinematografica
  • ispettore di produzione di assicurazioni
  • ispettore di volo
  • responsabile budget e controllo

 

Specialisti in risorse umane

funzione in un contesto di lavoro:

Il Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione prepara i laureati magistrali alla professione di Specialisti in risorse umane. Tali professionisti si occupano della selezione e del reclutamento del personale necessario, definiscono i criteri e i programmi di sviluppo delle carriere, dei compensi e degli investimenti in formazione.

competenze associate alla funzione:

Il laureato del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione è in grado di analizzare i fabbisogni di aziende ed organizzazioni; definire la cessazione dei rapporti di lavoro; supervisionare gli aspetti normativi e amministrativi relativi alla gestione del personale; curare le relazioni industriali; curare o supervisionare la stipula dei contratti; amministrare il personale (organizzare turni, ferie, occuparsi delle pratiche di infortunio, elaborare le buste paghe, controllo assenze e presenze, ecc.); valutare il rendimento del personale; selezionare e reclutare il personale (prendere visione delle candidature, analizzare i curricula, avere colloqui con i candidati, ecc.); definire i criteri e i programmi di sviluppo delle carriere; coordinare la formazione del personale (rilevare le necessità formative dei dipendenti, elaborare piani di formazione, ecc.)

sbocchi occupazionali:

Il Corso di laurea magistrale in Economia, Management e Innovazione sviluppa le conoscenze e le skill adeguate per intraprendere le seguenti professioni:

  • analista orientatore
  • consulente di carriera
  • consulente in relazioni industriali

Specialisti dell’organizzazione del lavoro

funzione in un contesto di lavoro:

Il Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione prepara i laureati magistrali alla professione di Specialisti dell’organizzazione del lavoro. Tali professionisti analizzano e definiscono l’organizzazione del lavoro, individuano i fabbisogni quantitativi e qualitativi di personale, redigono organigrammi, procedure, job descriptions e istruzioni.

competenze associate alla funzione:

Il laureato del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione è in grado di: analizzare i profili e le prestazioni dei lavoratori; analizzare le modalità di organizzazione del lavoro; analizzare i carichi di lavoro; valutare le prestazioni dei lavoratori; ottimizzare l’efficienza dell’organizzazione; monitorare i fabbisogni aziendali; valutare e innovare le procedure organizzative dell’impresa.

sbocchi occupazionali:

Il Corso di laurea magistrale in Economia, Management e Innovazione sviluppa le conoscenze e le skill adeguate per intraprendere le seguenti professioni:

  • analista di organizzazione del lavoro
  • analista mansioni

 

Specialisti in contabilità

funzione in un contesto di lavoro:

Il Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione prepara i laureati magistrali alla professione di Specialisti in Contabilità. Tali professionisti esaminano, analizzano, interpretano le informazioni contabili per formulare pareri, preparare indicazioni e proposte su questioni contabili, fiscali e finanziarie, per certificare la correttezza e la conformità delle scritture aziendali alle leggi e ai regolamenti, ovvero coordinano le attività di gestione e di produzione delle scritture contabili. L’esercizio della professione di Dottore Commercialista è regolato dalle leggi dello Stato.

competenze associate alla funzione:

Il laureato del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione è in grado di: monitorare l’osservanza degli adempimenti normativi; redigere bilanci di esercizio; aggiornare le scritture contabili; fornire consulenza ai clienti in ambito amministrativo contabile; revisionare i conti; esaminare o elaborare dati o informazioni contabili; registrare articoli di partita doppia; compilare le dichiarazioni dei redditi; valutare la conveniente reddituale e fiscale dei beni.

sbocchi occupazionali:

Il Corso di laurea magistrale in Economia, Management e Innovazione sviluppa le conoscenze e le skill adeguate per intraprendere le seguenti professioni:

  • analista contabile
  • ispettore di ragioneria
  • specialista in contabilità
  • consulente dei costi di fabbrica
  • dottore commercialista
  • esperto commerciale
  • funzionario di ragioneria

 

Specialisti nell’acquisizione di beni e servizi

funzione in un contesto di lavoro:

Il Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione prepara i laureati magistrali alla professione di Specialisti nell’acquisizione di beni e servizi. Tali professionisti analizzano le condizioni di vendita, i prezzi ed acquistano sul mercato materie prime, componenti, attrezzature e forniture di servizi per rivenderli al pubblico o per utilizzarli nelle attività dell’impresa.

competenze associate alla funzione:

Il laureato del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione è in grado di: comparare offerte diverse; gestire il magazzino; acquistare servizi per l’impresa; acquistare i materiali necessari per la lavorazione; scegliere i migliori fornitori; gestire gli aspetti economici degli acquisti e degli approvvigionamenti; concordare i prezzi di acquisto; gestire gli ordinativi (acquisire ed evadere); acquistare macchinari per la produzione; controllare la qualità degli acquisti.

sbocchi occupazionali:

Il Corso di laurea magistrale in Economia, Management e Innovazione sviluppa le conoscenze e le skill adeguate per intraprendere le seguenti professioni:

° specialista nell’acquisizione di beni e servizi

 

Specialisti nell’acquisizione di beni e servizi

funzione in un contesto di lavoro:

Il Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione prepara i laureati magistrali alla professione di Specialisti nell’acquisizione di beni e servizi. Tali professionisti analizzano le condizioni di vendita, i prezzi ed acquistano sul mercato materie prime, componenti, attrezzature e forniture di servizi per rivenderli al pubblico o per utilizzarli nelle attività dell’impresa.

competenze associate alla funzione:

Il laureato del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione è in grado di: comparare offerte diverse; gestire il magazzino; acquistare servizi per l’impresa; acquistare i materiali necessari per la lavorazione; scegliere i migliori fornitori; gestire gli aspetti economici degli acquisti e degli approvvigionamenti; concordare i prezzi di acquisto; gestire gli ordinativi (acquisire ed evadere); acquistare macchinari per la produzione; controllare la qualità degli acquisti.

sbocchi occupazionali:

Il Corso di laurea magistrale in Economia, Management e Innovazione sviluppa le conoscenze e le skill adeguate per intraprendere le seguenti professioni:

° specialista nell’acquisizione di beni e servizi

 

Specialisti nella commercializzazione di beni e servizi (escluso il settore ICT)

funzione in un contesto di lavoro:

Il Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione prepara i laureati magistrali alla professione di Specialisti nella commercializzazione di beni e servizi (escluso il settore ICT). Tali professionisti si occupano dell’implementazione delle strategie di vendita, dell’efficienza della rete distributiva e commerciale, del monitoraggio delle vendite e del gradimento sul mercato dei beni o dei servizi prodotti, sia pubblici che d’impresa.

competenze associate alla funzione:

Il laureato del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione è in grado di: gestire e controllare la rete di vendita; progettare e coordinare la formazione del personale addetto alle vendite; stabilire i prezzi di listino; promuovere la vendita dei prodotti; definire piani e strategie commerciali; formulare previsioni economiche; rilevare il gradimento dei beni e servizi commercializzati; ricercare nuovi clienti.

sbocchi occupazionali:

Il Corso di laurea magistrale in Economia, Management e Innovazione sviluppa le conoscenze e le skill adeguate per intraprendere le seguenti professioni:

  • esperto di marketing
  • responsabile del marketing in azienda manifatturiera
  • account manager
  • consulente commerciale
  • esperto in pianificazione di mercato
  • responsabile commerciale di area
  • responsabile commerciale grandi clienti
  • specialista in commercio estero

 

Analisti di mercato

funzione in un contesto di lavoro:

Il Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione prepara i laureati magistrali alla professione di Analisti di mercato. Tali professionisti conducono ricerche sulle condizioni di mercato a diversi livelli territoriali per individuare le possibilità di penetrazione commerciale di prodotti o servizi; ne individuano le situazioni di competizione, i prezzi e le modalità di vendita e di distribuzione.

competenze associate alla funzione:

Il laureato del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione è in grado di: redigere o presentare rapporti o documenti; condurre analisi di mercato; individuare strategie commerciali e di sviluppo per le aziende; fare indagini ad hoc sui potenziali clienti; analizzare le motivazioni di acquisto e consumo dei prodotti; integrare le informazioni rilevate con quelle provenienti da banche dati; presentare al cliente i risultati dell’indagine; studiare i trend; organizzare focus group; individuare modalità di vendita e di distribuzione di un prodotto/servizio; studiare i prezzi e i posizionamenti dei prodotti; ricercare ed elaborare dati o informazioni sulle condizioni dei mercati.

sbocchi occupazionali:

Il Corso di laurea magistrale in Economia, Management e Innovazione sviluppa le conoscenze e le skill adeguate per intraprendere le seguenti professioni:

  • analista di mercato
  • esperto analisi di mercato

 

Dottore commercialista (previo tirocinio e superamento dell’esame di stato)

funzione in un contesto di lavoro:

Il Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione prepara i laureati magistrali alla professione di dottore commercialista che, in Italia, è un libero professionista abilitato, lavoratore autonomo a cui, ai sensi dell’art. 1 del Dlgs. N. 139/2005, è riconosciuta competenza specifica nelle materie economico aziendali, finanziarie, tributarie, societarie e amministrative. Il laureato del Corso potrà svolgere funzioni di consulente in materie riservate ai dottori commercialisti; coordinare gruppi di lavoro specializzati in consulenza aziendale, finanziaria, tributaria e amministrativa.

competenze associate alla funzione:

Il laureato del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione è in grado di: svolgere la funzione di dottore commercialista, utilizzare le sue conoscenze in ambito fiscale, economico-aziendale; altresì è competente in materia di strategie e ristrutturazione delle imprese, organizzazione e finanza aziendale, misurazione delle performance, studio dei sistemi di corporate governance.

sbocchi occupazionali:

Il Corso di laurea magistrale in Economia, Management e Innovazione sviluppa le conoscenze e le skill adeguate per intraprendere le seguenti professioni:

  • Libera professione di dottore commercialista
  • consulente aziendale

 

Specialisti in contabilità e problemi finanziari

funzione in un contesto di lavoro:

Le funzioni lavorative proprie del laureato del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione richiedono un elevato grado di professionalità e specializzazione, acquisito col conseguimento della laurea magistrale. Esse consentono, infatti, al laureato di occupare posizioni apicali in tutte le funzioni finanziarie e direzionali all’interno di imprese private ed istituzioni pubbliche, nonché garantiscono la formazione adeguata per l’accesso a specifiche funzioni nell’ambito della gestione del rischio finanziario a tutti i livelli (manager finanziario, analista finanziario, trading, consulenza e gestione di portafogli).

competenze associate alla funzione:

Le professioni comprese in questa categoria esaminano, analizzano, interpretano le informazioni contabili per formulare pareri, preparare indicazioni e proposte su questioni contabili e finanziarie; individuano e definiscono gli obblighi fiscali di organizzazioni o persone; conducono transazioni finanziarie assicurando la conformità con le leggi e i regolamenti relativi, svolgono analisi quantitative su programmi e piani di investimento; determinano il grado di rischio nel fornire crediti a persone o organizzazioni; valutano, autorizzano e definiscono le modalità di corresponsione di prestiti e le condizioni della loro garanzia e restituzione

sbocchi occupazionali:

Il laureato magistrale del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione trova adeguati sbocchi lavorativi e professionali: nelle imprese private, in posizione di direzione e controllo di specifiche unità organizzative o a supporto della direzione generale; nelle imprese finanziarie in funzione di direzione e controllo, credit risk management, compliance, nelle divisioni preposte al merchant e investment banking. Inoltre, il laureato può svolgere attività imprenditoriale o attività di consulenza finanziaria, sia in proprio che in forma associata o dipendente

 

Specialisti in attività finanziarie

funzione in un contesto di lavoro:

Il laureato magistrale del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione dispone di una preparazione idonea a svolgere ruoli professionali all’interno di intermediari finanziari (banche, assicurazioni, società finanziarie) e ruoli manageriali di tipo finanziario all’interno di imprese non finanziarie. Inoltre, esso può agevolmente svolgere attività di consulenza nell’ambito finanziario, di promotore finanziario, di analista finanziario e di mercato previo superamento degli esami di abilitazione richiesti per lo svolgimento di tali professioni.

competenze associate alla funzione:

Il biennio di studi magistrale del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione è stato costruito per fornire al laureato le seguenti conoscenze:

  • profili generali sulla regolamentazione e la vigilanza degli intermediari e dei mercati finanziari;
  • bilancio degli intermediari finanziari;
  • gestione delle banche;
  • modelli matematici per il portafoglio, i rischi e i profili gestionali dell’intermediazione finanziaria

Inoltre il laureato maturerà conoscenze in ambito di politica economica e monetaria, nonché del credito e finanziaria, che gli consentiranno di comprendere criticamente le principali caratteristiche e gli aspetti evolutivi dei mercati finanziari e dei sistemi bancari, in rapporto alle moderne economie.

sbocchi occupazionali:

Il laureato magistrale del Corso di Laurea in Economia, Management ed Innovazione trova adeguati sbocchi lavorativi e professionali: nelle grandi banche e agenzie di intermediazione finanziaria, nei dipartimenti aziendali di finanza ed amministrazione, negli istituti di credito e di intermediazione finanziaria

 

Specialista dell’innovazione e della gestione di aziende orientate all’innovazione sostenibile

funzione in un contesto di lavoro:

Il profilo professionale formato con tale corso di studio è richiesto dal mercato sia per il lavoro autonomo sia dipendente per le imprese pubbliche e private e potrà tradursi in molteplici attività come manager e consulente nelle funzioni direzionali e operative con particolare riguardo alle fasi di pianificazione strategica, sviluppo, organizzazione e distribuzione commerciale dell’innovazione sostenibile.

competenze associate alla funzione:

Il corso forma una figura professionale con conoscenze interfunzionali atte ad una visione globale e propensione all’innovazione con:

  • competenze di analisi e di sintesi;
  • competenze di problem solving;
  • competenze manageriali nella programmazione, gestione e controllo di attività complesse;
  • competenze nella gestione delle attività relative al cambiamento e all’innovazione tecnologica aziendale;
  • competenze giuridiche specialistiche nell’area del diritto industriale, del diritto ambientale internazionale e, per quanto attiene agli aspetti delle certificazioni e standard per la sostenibilità
  • competenze nella gestione delle politiche ambientali sostenibili.

sbocchi occupazionali:

I laureati magistrali in Economia, Management ed Innovazione per le competenze e conoscenze acquisite nelle discipline manageriali finalizzate allo sviluppo sostenibile delle attività d’impresa, potranno aspirare a posizioni manageriali e di elevata responsabilità in vari campi di gestione nelle imprese e nelle organizzazioni pubbliche in cui i temi della sostenibilità economica, sociale ed ambientale sono particolarmente rilevanti. È tale il caso delle imprese operanti nei settori della produzione di beni e servizi che, sottoposti alla nuova regolamentazione ambientale da un lato, e dall’altro a nuove scelte di consumo sempre più orientati a beni e servizi sostenibili, stanno oggi innovando i propri processi produttivi e i modelli di gestione. Inoltre, i laureati potranno altresì lavorare come liberi professionisti, consulenti di diverse aziende/organizzazioni private o pubbliche.

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT):

  1. Specialisti della gestione nella pubblica amministrazione – (2.5.1.1.1)
  2. Specialisti del controllo nella pubblica amministrazione – (2.5.1.1.2)
  3. Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private – (2.5.1.2.0)
  4. Specialisti in risorse umane – (2.5.1.3.1)
  5. Specialisti dell’organizzazione del lavoro – (2.5.1.3.2)
  6. Specialisti in contabilità – (2.5.1.4.1)
  7. Specialisti in attività finanziarie – (2.5.1.4.3)
  8. Specialisti nell’acquisizione di beni e servizi – (2.5.1.5.1)
  9. Specialisti nella commercializzazione di beni e servizi (escluso il settore ICT) – (2.5.1.5.2)
  10. Analisti di mercato – (2.5.1.5.4)
3. Requisiti di ammissione

Lo studente che intende iscriversi al Corso di laurea magistrale in Economia Management e Innovazione deve essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale o di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Ai fini dell’accesso al Corso di laurea magistrale, il candidato deve trovarsi in una delle seguenti condizioni: 

  • essere in possesso di una Laurea nelle classi L-18 o L-33 (ex D.M. 270/2004); 
  • essere in possesso di una Laurea nelle classi 17 o 28 del vecchio ordinamento (ex D.M. 509/99); 
  • se laureati in classi diverse da quelle ai punti precedenti, essere in possesso di almeno 50 CFU nei seguenti settori scientifico-disciplinari: 

>15 CFU in ambito aziendale (SECS-P/07; SECS-P/08; SECS-P/09; SECS-P/10; SECS-P/11); 

>15 CFU in ambito economico (SECS-P/01, SECS-P/02 SECS-P/03, SECS-P/06); 

>15 CFU in ambito matematico-statistico (SECS-S/01, SECS-S/03, SECS-S/06); 

>5 CFU in ambito giuridico. 

Il candidato interessato al Corso di Studi in “Economia, Management e Innovazione” deve possedere un livello di conoscenza della lingua inglese non inferiore al B2 del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER). Qualora il candidato non avesse sostenuto esami universitari di lingua inglese o non fosse in possesso di una certificazione rilasciata da uno degli enti riconosciuti dal MUR, le competenze linguistiche saranno verificate mediante un test svolto per via telematica. 

Al corso magistrale sono ammessi i laureati di primo livello o i laureati dei vecchi ordinamenti (o quanti sono in possesso di titoli equipollenti rilasciati da istituzioni universitarie estere e riconosciuti idonei) secondo le modalità stabilite dal Regolamento didattico del Corso di Studio. 

Una apposita Commissione effettua una valutazione delle carriere degli studenti che hanno richiesto di iscriversi al CdS CLEMI. Tali valutazioni sono portate in approvazione presso il Consiglio del CdS CLEMI, al fine del successivo iter di approvazione in Consiglio di Dipartimento. 

La presenza dei requisiti relativi alla laurea di accesso o al conseguimento di un numero congruo di CFU nei SSD sopra indicati sarà verificata sulla base di un’analisi dei dati autocertificati dagli studenti attraverso la compilazione dei moduli appositamente predisposti dall’Ateneo e valutati dalla Commissione di Valutazione di area economica. 

4. Verifica della personale preparazione

L’ammissione al Corso di Laurea Magistrale è inoltre subordinata al superamento di una verifica dell’adeguatezza della personale preparazione che avverrà secondo le modalità opportunamente definite nel regolamento didattico del corso di studi. 

L’adeguatezza della personale preparazione è automaticamente verificata per coloro che hanno conseguito la laurea con una votazione finale superiore a 85/110. Nei casi in cui detto parametro non venga soddisfatto, la verifica si concluderà con un colloquio con una Commissione nominata dal Consiglio del CdS. Il colloquio avrà l’obiettivo di accertare le conoscenze dello studente relativamente agli ambiti disciplinari caratterizzanti, la sua maturità e la capacità di orientarsi fra i saperi di base.

5. Riconoscimento CFU

Ai fini del conseguimento del titolo di studio, non possono essere riconosciuti crediti formativi universitari (CFU) conseguiti nel corso di laurea che dà accesso al corso.

Possono essere riconosciuti i CFU conseguiti in altri Corsi di Laurea e Lauree Magistrali o Specialistiche, Master universitari di I e II livello e Corsi di formazione/perfezionamento universitari, purché congruenti con il settore scientifico disciplinare dell’insegnamento oggetto di riconoscimento.

Possono essere riconosciuti come crediti formativi universitari anche le conoscenze e le abilità professionali certificate individualmente, ai sensi della normativa vigente in materia. In proposito, l’Università, in conformità con il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, art. 5 comma 7, e successive modifiche, può riconoscere, secondo criteri predeterminati, le conoscenze e le abilità professionali certificate, esonerando lo studente dal sostenere determinate prove d’esame corrispondenti, nel massimo, a 12 CFU (art. 14, legge 30 dicembre 2010, n. 240).

Compete alla Commissione didattica la valutazione delle domande per il riconoscimento di cfu e di ogni eventuale variazione del piano di studio.

La valutazione dei CFU diverrà definitiva soltanto all’atto dell’immatricolazione, previa presentazione della documentazione richiesta o delle autodichiarazioni, rese ai sensi del DPR 28.12.2000, n. 445 (come modificato dalla L. 183/2011).

https://www.unitelmasapienza.it/studenti/riconoscimento-crediti-formativi-universitari/

6. Propedeuticità, Progressività, Connessioni tra gli insegnamenti

Propedeuticità

L’Ateneo ha da tempo adottato la politica di non imporre allo studente vincoli e rigidità nella scelta circa la progressione temporale delle materie d’esame da sostenere. Questa impostazione si spiega, tra l’altro, per la forte presenza di studenti lavoratori ed ex studenti di altri Atenei, dai quali è lecito presumere una maggiore consapevolezza e capacità di autogestione del proprio percorso formativo. Ne consegue che per nessuno dei cinque curricula in cui si articola il Corso di studi sussistono propedeuticità al fine del sostenimento dei relativi esami.

 

Progressività

Il corso di laurea magistrale si articola in due anni. La distribuzione degli insegnamenti tra i due anni tiene conto di una naturale “progressione” delle conoscenze. Dunque, ferma restando la mancanza di propedeuticità, è certamente consigliabile, anche per una più efficiente gestione dei tempi di studio, affrontare, anzitutto, gli esami del primo anno, esaurirli, e poi far seguire gli esami del secondo. 

 

Connessioni tra gli insegnamenti 

I cinque curricula hanno una struttura logica simile, con alcuni insegnamenti in parte sovrapponibili, che hanno, però, declinazioni specifiche rispetto agli obiettivi formativi caratteristici di ciascun percorso. 

 

Nel dettaglio, per quanto attiene al curriculum ‘Economia e Management Aziendale‘, il percorso formativo è incentrato sulle materie dell’area disciplinare economico-aziendale (54 CFU) integrate da conoscenze statistico matematiche (12 CFU) per l’individuazione e l’elaborazione dei dati necessari ai processi decisionali d’azienda, da conoscenze giuridiche (18/24 CFU) relative al diritto delle società ed al diritto del lavoro, nonché da conoscenze di gestione dei rischi finanziari. Con riferimento al curriculum ‘Economia, Tecnologia, Innovazione‘, tale percorso ha come obiettivo quello di formare un professionista del cambiamento e dell’innovazione, destinato a operare e gestire sistemi complessi in cui i processi tecnologici si intersecano con quelli economici ed organizzativi. Anche in questo caso il corso di studi è incentrato sulle materie dell’area disciplinare economico-aziendale mantenendo sempre una forte connotazione all’innovazione (45 CFU); ad esse si affiancano, in una logica di complementarietà, le discipline statistico-matematiche (6 CFU) e quelle giuridiche (18 CFU) relative alla regolamentazione dei mercati ed alla tutela dell’innovazione.

Il terzo curriculum ‘Economy, Technology, Innovation‘ erogato in lingua inglese, ricalca quanto già previsto per il secondo curriculum spostando ulteriormente l’accento agli aspetti legati alla gestione dell’innovazione. In tale curriculum sono previsti due insegnamenti giuridici per un totale di 14 crediti ai quali si affiancano insegnamenti con una più marcata attinenza all’ambito economico e statistico-matematico (ad esempio: Artificial economics: simulation and computational methods; Economics of innovation; Data mining e Innovation in emerging countries), ciò come già detto al fine di puntare su una formazione che prediliga gli aspetti quantitativi legati al management e alla gestione dell’innovazione.

Un quarto curriculum ‘Economia, Finanza e Banca‘ si propone invece di formare laureati di secondo livello dotati di specifiche ed ampie competenze per l’analisi dei fenomeni economici, finanziari e creditizi dotando il laureato di solide basi concettuali e rigore metodologico, che gli consentano di comprendere le problematiche del settore bancario e finanziario e proporre soluzioni adeguate in contesti fortemente dinamici. Il percorso formativo è incentrato al primo anno sulle materie delle aree disciplinari economiche ed aziendali (48 CFU) integrate sia da conoscenze statistico matematiche per l’individuazione e l’elaborazione di metodi statistici applicati ai mercati finanziari (6 CFU), che conoscenze giuridiche relative al diritto dei mercati finanziari (6 CFU). Nel secondo anno oltre a fornire conoscenze specifiche del diritto bancario e finanziario (6 CFU), il curriculum offre conoscenze nell’ambito economico e statistico-matematico, della teoria dei giochi, della gestione dei rischi finanziari e dei modelli econometrici per la finanza (24 CFU).

Infine, l’ultimo curriculum ‘Economia e Sostenibilità‘ si propone di formare laureati di secondo livello dotati di specifiche ed ampie competenze interdisciplinari connesse alla sostenibilità, che consentano di operare nelle diverse forme di business e/o organizzazioni nazionali ed internazionali che applicano modelli di economia circolare e sviluppo sostenibile. Durante il primo anno, il percorso formativo è incentrato su materie delle aree disciplinari economiche, aziendali e giuridiche (54 CFU), che introducono l’economia ambientale e nuovi modelli di produzione e consumo sostenibile; il diritto ambientale e industriale, conoscenze specifiche nell’ambito della Corporate Social Responsibility, nonché le certificazioni e standard per la sostenibilità, con particolare riferimento al contesto europeo e internazionale. A completare il quadro formativo del primo anno vi sono poi 6 CFU di area ingegneristica (ING-IND/35), che mirano a completare lo studio dei nuovi modelli di produzione orientati alla circolarità ed alla sostenibilità. Le conoscenze del primo anno sono integrate, nel secondo anno, con l’acquisizione di metodologie statistiche (6 CFU) ed econometriche per la sostenibilità (6 CFU), competenze inerenti alla Bioeconomia circolare (6 CFU) e la Finanza sostenibile (12 CFU).

7. Compilazione del piano di studi

Lo studente per il conseguimento del titolo deve acquisire 120 CFU, tramite il superamento o la convalida degli esami di profitto (sia quelli obbligatoriamente previsti dal piano che quelli a scelta dello studente), delle ulteriori attività formative, degli stages e tirocini e della prova finale. 

Per completare il piano di studi, lo studente deve scegliere gli esami a “scelta opzionale” e/o gli esami “a scelta dallo studente”. Dopo averli individuati, lo studente deve comunicarli a pianidistudio@unitelmasapienza.it affinché siano inseriti nel suo libretto.

9. Tirocini
10. Descrizione dei metodi di accertamento

La valutazione degli studenti, tramite verifiche di profitto (esame) si svolge in presenza, presso la sede centrale dell’Ateneo oppure presso i Poli Didattici.

Gli studenti regolarmente iscritti per la prima volta ai Corsi di Studio di Unitelma Sapienza possono sostenere gli esami soltanto a partire dal 45° giorno successivo all’immatricolazione/iscrizione; tale disposizione si applica a tutti i nuovi studenti, anche se trasferiti da altri Atenei. 

Tramite l’esame di profitto viene accertato l’avvenuto raggiungimento da parte dello studente degli obiettivi formativi prefissati dai singoli insegnamenti. Le modalità di valutazione finale dell’apprendimento sono descritte nei relativi Syllabus.

Il voto di profitto è espresso in trentesimi e la Commissione d’esame, in virtù di speciali meriti dello studente relativi all’approfondimento della materia, può conferire la lode. Per superare l’esame e acquisire i crediti formativi universitari corrispondenti alla materia oggetto d’esame, lo studente deve ottenere una votazione non inferiore a diciotto trentesimi. 

Indipendentemente dalle modalità di svolgimento dell’esame, la verbalizzazione sarà effettuata on-line (verbalizzazione digitale) esclusivamente dal Presidente della Commissione d’esame. 

Prima dell’inizio di ogni anno accademico, l’Università rende noto il calendario di tutti gli esami, riferiti al medesimo anno accademico, con i relativi appelli presso la sede centrale e presso le sedi decentrate dei Poli didattici dell’Università.

https://www.unitelmasapienza.it/studenti/calendari-esami/

11. Prova finale

La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale consiste nella discussione di un elaborato, redatto con la guida di un docente relatore. Lo studente può accedere alla prova finale per la Laurea Magistrale in Economia, Management e Innovazione qualora abbia conseguito i crediti formativi universitari previsti dal Corso di Studio, detratti quelli che si conseguono in seguito alla prova stessa. 

La richiesta di assegnazione di un argomento della prova finale va effettuata tramite la piattaforma digitale dell’Ateneo, con apposita procedura telematica. Lo studente può richiedere l’assegnazione di un argomento della prova finale in una disciplina contemplata nel proprio Piano degli Studi, al docente titolare del relativo insegnamento. In alternativa, lo studente può richiedere l’assegnazione della tesi in qualsiasi disciplina impartita nell’Ateneo, al docente titolare del relativo insegnamento, purché si tratti di materia coerente con il proprio Piano degli Studi, e previo parere positivo espresso dal Dipartimento di Scienze Giuridiche ed Economiche o dalla Commissione a questo scopo delegata. La richiesta, che va effettuata esclusivamente seguendo l’apposita procedura disponibile nell’Area amministrativa a cui si accede dal sito web di Ateneo, va inoltrata al docente della disciplina prescelta, il quale, entro il termine di 15 giorni, può accettare o meno l’argomento proposto ovvero suggerire modifiche o integrazioni, dandone comunicazione scritta allo studente. La discussione della prova finale avviene esclusivamente in presenza, dinanzi a una Commissione di Laurea composta da almeno cinque membri convocati tra professori di ruolo, ricercatori, docenti a contratto dell’Ateneo. La discussione della prova finale avviene di norma in tre sedute all’anno nei mesi di aprile, luglio e dicembre, secondo il calendario che viene pubblicato sul sito web di Ateneo all’inizio dell’anno accademico tenendo in considerazione le date dello svolgimento delle verifiche di profitto, in conformità con gli adempimenti previsti dalla normativa vigente. La valutazione della prova finale è espressa in centodecimi. La prova si intende superata se la votazione riportata è pari o superiore a sessantasei/centodieci. Per l’attribuzione della lode è richiesta l’unanimità della Commissione che, sempre all’unanimità, può altresì riconoscere la dignità di stampa dell’elaborato scritto presentato dal candidato. La votazione della prova finale viene calcolata aggiungendo alla media ponderata delle votazioni rispetto al numero di CFU conseguiti all’esito di ciascuna verifica del profitto riportata in centodecimi il seguente punteggio: discreto (1-2-3 punti); buono (4-5-6 punti); ottimo (7-8-9 punti)

https://www.unitelmasapienza.it/studenti/conseguimento-titolo/

12. Passaggio ad un altro Corso di Studi di UnitelmaSapienza
13. Interruzione degli studi