Management Clinico dell’Ipertensione Arteriosa e del Rischio Cardiovascolare

L’ipertensione arteriosa è un problema di salute globale ed in crescita, colpendo oltre un miliardo e mezzo di adulti a livello globale, ed il 10% della spesa sanitaria globale è direttamente collegata all’ipertensione arteriosa ed alle sue complicanze, tra cui malattia coronarica e cerebrovascolari; considerando l’onere dell’ipertensione arteriosa, il suo miglioramento nella diagnosi, gestione e controllo merita una elevata priorità. La Word Heart Federation (WHF) incoraggia l’implementazione delle politiche del sistema sanitario e le pratiche cliniche come parte del suo impegno per migliorare la salute sanitaria su scala globale. Questo importante consiglio ci spinge ad esaminare non solo i limiti degli approcci attuali, ma anche i bisogni insoddisfatti in termini di prevenzione, aderenza terapeutica ed assistenza personalizzata, ed alla cosiddetta ipertensione resistente.

Il Master di I Livello in Management Clinico dell’Ipertensione Arteriosa e del Rischio Cardiovascolare si rivolge agli operatori che quotidianamente gestiscono i pazienti affetti da ipertensione arteriosa, sia nel processo diagnostico rivolto ad evidenziare le principali forme secondarie di ipertensione arteriosa (iperaldosteronismo primario, s. da apnee ostruttive notturne, incindentalomi surrenalici e s. da inappropriata secrezione di cortisolo, s. feocromocitoma/paragangliomi, ipertensione nefrovascolare), sia nel processo di stratificazione del rischio, valutando le principali co-morbidità ed il danno a carico degli organi bersaglio, sia clinicamente manifesti sia le forme subcliniche (ateromasia vascolare, nefropatia, rimodellamento cardiaco). In particolar modo, si approfondiranno sia le tematiche inerenti al paziente in gestione ambulatoriale, ma anche le forme di danno acuto correlato all’ipertensione arteriosa, con particolare attenzione alle emergenze e/o urgenze ipertensive.

Destinatari

Il Master di I livello in Management clinico dell’Ipertensione Arteriosa e del Rischio Cardiovascolare è rivolto a infermieri che vogliano ampliare le conoscenze sul tema e ottenere un elevato livello di expertise nel management avanzato del paziente con ipertensione e patologie cardiovascolari.
Lo sbocco occupazionale primario dell’infermiere in possesso del titolo di Master è, quello del professionista con alte competenze in materia di ipertensione arteriosa, in ambito intra ed extra ospedaliero.
Al completamento del percorso formativo, i discenti saranno in grado di:

• comprendere i meccanismi biologici e le alterazioni funzionali alla base delle patologie oggetto del corso;
• conoscere l’iter diagnostico specialistico necessario per l’identificazione e la valutazione di tali condizioni,
• padroneggiare le diverse opzioni terapeutiche disponibili, includendo sia i trattamenti farmacologici che gli interventi non farmacologici.

Requisiti di accesso

Possono accedere al master coloro che sono in possesso di:

• Laurea conseguita ai sensi del DM n. 270/2004;
• Laurea conseguita ai sensi del DM n. 509/1999;
• Laurea conseguita secondo gli ordinamenti previgenti;
• Titolo rilasciato all’estero, riconosciuto idoneo dalla normativa vigente.

Didattica

La metodologia didattica utilizzata per lo svolgimento del corso è interamente in e-learning e prevede le lezioni dei docenti con i relativi materiali didattici scaricabili in rete. Lo studente segue le lezioni quando vuole – h 24 – come vuole – PC, tablet, smartphone – nella modalità prescelta – video/audio video, audio-streaming/downloading MP3.
A supporto dell’attività didattica rappresentata dalle video lezioni verranno svolti dei web seminar, attività realizzata in modalità sincrona, che prevedono varie tipologie:

• webinar tematico, in cui saranno proposti approfondimenti dedicati ad alcuni temi di particolare interesse ed attualità, al fine di rendere più dinamica la didattica, promuovendo anche spazi di confronto interattivi tra docenti e studenti;
• webinar di discussione, che avranno per oggetto argomenti teorici tratti dal programma, su cui i partecipanti al corso saranno invitati a proporre il proprio punto di vista sulla base delle esperienze maturate nell’ambito delle rispettive organizzazioni di appartenenza, al fine di promuovere dinamiche di apprendimento proattive, in grado di rivelare le principali implicazioni e potenzialità applicative delle teorie studiate.

Per valorizzare in pieno le opportunità connesse alla didattica interattiva online, saranno utilizzati anche i seguenti strumenti:

• wiki, per costruire insieme agli studenti “alberi” ipertestuali di conoscenze condivise, dove i contributi teorici potranno essere integrati con apporti di natura empirica proposti da tutti i partecipanti al corso, i quali potranno, così, reciprocamente arricchire i propri percorsi di apprendimento;
• forum, nei quali potranno essere lanciati dal docente (ma anche dagli stessi studenti) provocazioni al dibattito su temi specifici o più generali trattati nell’ambito del corso, ma anche su iniziative tese a favorire un apprendimento critico e interattivo, come nel caso della discussione di case study o di una rilettura problematica di eventi di attualità connessi agli argomenti teorici del corso;
• chat, potranno essere aperte in qualsiasi momento a giudizio del docente, del tutor o su richiesta degli studenti.

La didattica tiene conto della necessità di sviluppare non solo conoscenze, ma anche di utilizzare strumenti e comportamenti professionali, con le seguenti caratteristiche:

• attività di progetto sul campo mirate a verificare la capacità di applicazione delle metodologie e delle tecniche in situazioni reali;
• testimonianze e casi di studio.

Assistenza e Tutoraggio

L’Ateneo garantisce in via continuativa un’assistenza ed un sostegno al processo di apprendimento degli allievi, mediante la presenza di un tutor esperto e qualificato.
Il tutor, oltre a prestare assistenza agli studenti dell’Università, gestisce in modo proattivo il rapporto con la classe virtuale degli studenti, predisponendo ogni strumento didattico ed informativo ritenuto utile per supportare gli studenti, utilizzando anche modalità sincrone ed asincrone, quali chat, forum etc.

Durata e organizzazione del Master – proroghe

La durata di un Master è di norma stabilita in 12 (dodici) mesi. Il corsista in regola con il superamento delle attività didattiche previste dal proprio piano di studi e che abbia assolto agli adempimenti didattici ed amministrativi previsti dall’Ateneo, potrà presentare apposita domanda di conseguimento titolo anticipato, comunque non prima di 6 (sei) mesi dalla data di prima iscrizione al Master. L’Ateneo, inoltre, può concedere una proroga per completare il Master entro il termine massimo di ulteriori 12 (dodici) mesi. La proroga comporta il rinnovo dell’iscrizione con pagamento contestuale di una tassa pari al 25% della tassa di iscrizione annuale originariamente corrisposta. Nel caso in cui lo studente non consegua il titolo entro tale termine di proroga, e voglia comunque proseguire il percorso, potrà procedere al rinnovo dell’iscrizione con pagamento della tassa di iscrizione annuale originariamente corrisposta.

Direzione, Docenti e Comitato Scientifico del Master

La direzione del Master è affidata al Prof. Claudio Letizia, Professore Ordinario di Medicina Interna, attualmente presso il Dipartimento di Scienze Mediche e Cardiovascolari “Sapienza Università di Roma”, Direttore UOC Medicina Emergenza ed Urgenza, AOU Policlinico “Umberto I”.

La lista completa dei Docenti e del Comitato Scientifico del master è consultabile all’interno del bando.

Prova finale e titolo

Sono previste 2 Prove intermedie (Prima prova Mod. 1-3, seconda prova Mod. 4-6).

Le prove consisteranno nell’elaborazione di brevi tesine scritte (max 10 pagg) e saranno valutate in 30imi.

E’ previsto un periodo di tirocinio obbligatorio presso il Day Service Ipertensione Secondaria, Centro di Riferimento della Regione Lazio, presso l’AOU Policlinico “Umberto I”, Roma, Diretto dal Prof. Claudio Letizia, le cui modalità verranno specificate all’interno della Piattaforma del Master.

Al termine del Master è prevista per ciascun partecipante l’organizzazione e lo svolgimento di un project work finale.

Il project work (studio, sperimentazione, ricerca) è un’attività complessa e strutturata che comprende la progettazione e la realizzazione di una ricerca sul campo finalizzata ad applicare le conoscenze acquisite su casi concreti.

La durata del project work corrisponde a 200 ore (per 9 CFU) di attività da parte dello studente, considerando il suo impegno complessivo ovvero l’attività di ricerca, studio, interazione con il docente ed il tutor, stesura e discussione finale.

La scelta dell’argomento dell’elaborato finale dovrà essere effettuata nel rispetto delle tematiche affrontate dal Master, in coordinamento con il proprio docente Relatore e secondo le modalità definite dalla Direzione del Master.

L’elaborato finale sarà sottoposto alla valutazione della Commissione per il conseguimento del titolo di Master. Il voto verrà espresso in centodecimi.

A seguito della valutazione positiva dell’elaborato finale da parte della Commissione di Master, l’Università rilascerà il diploma di Master Universitario di I livello in “Management clinico dell’Ipertensione Arteriosa e del Rischio Cardiovascolare”, con l’attribuzione di 60 crediti formativi universitari (CFU).

Costo

La quota d’iscrizione al Master è di € 1.800,00 da versare in tre rate:

• la prima, di € 600,00 all’atto di iscrizione;
• la seconda, di € 600,00 entro 30 gg. dalla data di iscrizione;
• la terza, di € 600,00 entro 60 gg. dalla data di iscrizione.

Programma del corso

Il programma del corso prevede il conseguimento di 60 CFU, suddivisi in 36 CFU di didattica, secondo i 6 Moduli come di seguito indicati, 15 CFU per il Tirocinio e 9 CFU per il Project Work.

Il programma è consultabile all’interno del bando ufficiale.