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AperiScienzaTelmica: Conoscere la Ricerca del DSGE di UnitelmaSapienza

Anche quest’anno non perdere l’occasione per incontrare le protagoniste e i protagonisti della ricerca scientifica del DSGE di UnitelmaSapienza per conoscerle/li da vicino in un momento conviviale e per esplorare contenuti, risultati e impatto sociale delle loro attività.

Il Dipartimento di Scienze Giuridiche ed Economiche (DSGE) è lieto di invitarti ad un evento dedicato alla presentazione delle attività di ricerca svolte dalle sue ricercatrici e dai suoi ricercatori. L’iniziativa, che si svolgerà il giorno 28 novembre 2025, a partire dalle ore 18.00, nella sede dell’Ateneo (Piazza Sassari, 4 – Roma), ha come obiettivo quello di avvicinare il pubblico alle tematiche scientifiche più attuali. In un contesto informale ed interattivo, i partecipanti avranno quindi l’opportunità di esplorare i progetti di ricerca più innovativi condotti dalle ricercatrici e dai ricercatori dell’Ateneo, dialogare direttamente con i gruppi di ricerca e scoprire il mondo della scienza attraverso dimostrazioni pratiche e coinvolgenti. La serata della ScienzaTelmica sarà accompagnata da un aperitivo, offrendo un’occasione per scambiare idee e riflessioni in un contesto rilassato e conviviale, che possa condurre chiunque sia interessato ad avvicinarsi alla ricerca scientifica, conoscerne gli obiettivi, comprenderne i risultati, condividerne i valori e i benefici sociali che discendono dalla sua diffusione.

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Eventi ed attività

Chi vuol essere sostenibile?

Piergiuseppe Morone, Annarita Colasante, Enrica Imbert, Alessandro Cascavilla

L’attività “Chi vuol essere sostenibile?” utilizza la gamification per rendere l’apprendimento di temi inerenti alla sostenibilità più coinvolgente, attraverso un quiz interattivo su temi di stretta attualità. Tramite l’utilizzo di una piattaforma interattiva, i partecipanti, individualmente o in gruppo, risponderanno a 10 domande e vedranno la classifica aggiornata in tempo reale. Dopo ogni risposta, verrà fornita una spiegazione per illustrare la soluzione corretta, favorendo in tal modo una comprensione più chiara e completa dei temi trattati.

 

Intelligenza artificiale, diritto e regolazione

Fabiana Di Porto, Francesco Affinito, Daniel Foà

La presentazione riguarda i risultati dei progetti in cui è impegnato il gruppo di ricerca in diritto dell’economia, tra cui Horizon Europe “AI4POL” che studia i servizi finanziari AI-based, come Robo advise; il ⁠progetto di Ateneo: Dark patterns e loro impatto sul benessere dei consumatori; il ⁠progetto PRIN 2022, Meta.Just: uso del metaverso per la formazione legale e la giustizia. Infine, verrà presentata l’attività di consulenza alle Nazioni Unite, essendo UnitelmaSapienza tra gli enti supporter del progetto “Citiverse“, relativo all’uso delle tecnologie nella gestione delle città di domani.

 

Il percorso costituzionale dell’autonomia differenziata

Roberta Calvano e Valentina Ciaccio

Nella presentazione sarà illustrato l’apporto dell’attività di ricerca in diritto costituzionale al percorso di attuazione con legge del “Regionalismo differenziato”. La presentazione è funzionale a illustrare l’importanza del contributo degli studiosi del diritto costituzionale nei tre passaggi di questo percorso: l’apporto degli studiosi nel corso del procedimento legislativo di approvazione della legge sull’autonomia differenziata (cosiddetta “Calderoli”), l’elaborazione delle criticità costituzionali nelle memorie per il giudizio sulla legge azionato da alcune Regioni davanti alla Corte costituzionale e, infine, l’analisi delle sentenze relative alla legge e alle richieste di referendum sull’autonomia differenziata.

 

Il ruolo strategico della bioeconomia circolare nel contesto europeo

Bioeconomy in Transition Group

L’attività prevede la presentazione tramite poster dei progetti di ricerca portati avanti dal Bioeconomy in Transition (BiT-RG). Il BiT è impegnato in attività di ricerca legate alla transizione sostenibile da un’economia lineare e basata sull’utilizzo dei combustibili fossili, a un modello circolare e basato sull’utilizzo di risorse biologiche (bio-based). Gran parte delle aree di ricerca di questo gruppo mirano a supportare i decisori nello sviluppo di strategie innovative, massimizzando l’impatto sociale e riducendo l’impronta ambientale delle attività economiche, contribuendo così alla transizione verso un’economia bio-based. Il gruppo è coinvolto in progetti internazionali di rilievo, che verranno presentati all’interno dello stand, come i progetti Horizon finanziati dall’UE, tra cui Life EBP, Rural BioReFarmeries e BioFairNEt che si concentrano su strategie innovative per la transizione verso un’economia circolare e bio-based.

 

Le attività delle Cattedre di Diritto penale di UnitelmaSapienza

Vincenzo Mongillo, Emanuele Birritteri, Cecilia Valbonesi

Nel contesto dell’iniziativa saranno presentate, anche tramite poster, le attività di ricerca condotte dalle Cattedre penalistiche sotto la guida del Professor Vincenzo Mongillo. Il gruppo è infatti impegnato nella direzione di due Master – “Antiriciclaggio e sistemi di compliance” e “La salute e sicurezza sul lavoro – SICURO” – nonché del Centro di Ricerca sulle Responsabilità Penali per i Disastri Naturali (CERPEDIN).

Il gruppo è altresì coinvolto in progetti di ricerca nazionali di rilievo come il PRIN “BORDERLINE: L’ibridazione della lotta alla criminalità attraverso misure non penali o di confine: principi, regole, limiti e opportunità per un sistema di contrasto integrato”, il progetto “Sviluppo di strumenti per l’individuazione di fattori di rischio reali insieme con modelli tecnico organizzativi volti a monitorare l’efficacia di azioni di prevenzione sviluppate a livello locale e/o territoriale, quali i piani mirati di prevenzione”, finanziato grazie al bando Ricerche in Collaborazione (BRIC) 2022, e le attività legate all’Accordo di ricerca con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. I membri della Cattedra sono inoltre Principal Investigators di progetti di ricerca di Ateneo, che verranno presentati all’interno dello stand, quali: Il recupero dell’ente collettivo alla legalità tra prevenzione patrimoniale (d.lgs. n. 159/2011) e responsabilità da reato (d.lgs. n. 231/2001): verso un nuovo equilibrio tra efficienza e garanzie; La prevenzione patrimoniale antimafia tra cooperazione pubblico-privato e ipertrofia legislativa: alla ricerca di un sistema; Prospettive storico-evolutive della tutela penale dell’ambiente: verso un paradigma sanzionatorio sovranazionale

Nello stand saranno altresì presentate le più recenti pubblicazioni effettuate dal gruppo, nonché le attività di ricerca svolte nei periodi di visiting svolti all’estero.

 

Lo sviluppo sostenibile nell’accademia: un’analisi della produzione scientifica dei docenti di Economia Aziendale

Carmela Gulluscio, Nathalie Colasanti, Teresa Turzo

Il poster ha l’obiettivo di presentare i risultati di una ricerca condotta dalle docenti di Economia Aziendale del DSGE. La ricerca parte dalla considerazione che gli interessi di ricerca dei docenti possano influenzare le loro attività didattiche, e mira ad analizzare quanto i docenti stessi includano all’interno delle proprie ricerche alcuni temi di attualità come la transizione verso lo sviluppo sostenibile. Lo studio si concentra sui professori ordinari di Economia Aziendale che si siano candidati come commissari in occasione delle diverse tornate dell’Abilitazione Scientifica Nazionale: attraverso un’analisi bibliometrica della loro produzione scientifica in tema di sviluppo sostenibile, vengono messi in evidenza i loro principali interessi e l’orientamento delle loro linee di ricerca.

 

Quanto conta il Diritto internazionale?

Nicola Napoletano, Giulio Fedele, Chiara Venturini, Livia Hinz, Francesco Liguori

L’iniziativa, promossa da giuristi esperti di diritto internazionale, prevede la somministrazione di un questionario volto a valutare la diffusione, all’interno della società civile, delle conoscenze fondamentali in materia di diritto internazionale pubblico, dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario. Il questionario verterà su diversi aspetti concernenti il ruolo delle norme e dei principi di diritto internazionale della gestione di diverse tipologie di crisi. L’indagine persegue un duplice obiettivo: da un lato, misurare il grado di consapevolezza con cui l’opinione pubblica si confronta con le tematiche di attualità in cui rileva il diritto internazionale, quali ad esempio la crisi di Gaza o il conflitto tra Russia e Ucraina; dall’altro, mettere in luce come il diritto internazionale si relaziona a tali situazioni, quale è il suo ruolo e che impatto può avere. In sostanza, l’intento finale è evidenziare che il diritto internazionale conta ben più “che fino a un certo punto”, per riprendere criticamente una nota espressione.

 

Tra Mercati Digitali e Economia Reale: Evidenze da Machine Learning ed Econometria

Rosella Castellano, Federico Cini, Saverio Storani

Questa presentazione esplora due ambiti centrali della finanza moderna attraverso dati avanzati e modelli econometrici e di machine learning. Da un lato saranno mostrate le dinamiche del Bitcoin combinando algoritmi predittivi e modelli di equilibrio per comprendere come fattori macro-finanziari, energetici e comportamentali influenzino il suo prezzo e la sua evoluzione come asset maturo. Dall’altro sarà presentato il rischio di credito delle imprese italiane seguendo milioni di contratti nel tempo, per identificare come territorio, settore economico ed eventi naturali influenzino la capacità delle imprese di mantenere gli impegni finanziari. Insieme, i due poster mostrano come dati, intelligenza artificiale ed econometria strutturale possano offrire una lettura più profonda dei mercati finanziari e dei rischi reali, fornendo strumenti utili per decisioni consapevoli in contesti complessi e in rapido cambiamento.

 

Un diritto nuovo con materiali antichi. Il diritto romano nei codici moderni

Giordano Ferri e Gaia Di Trolio

Attraverso l’esposizione di alcune fonti normative e dottrinali, sarà ricostruita la genesi del modello normativo codice, guardando alla codificazione napoleonica dei primi dell’Ottocento e alle radici romanistiche dei codici preunitari e unitari italiani fino alla codificazione cinese di recente conio. Si vuole attirare l’attenzione sul significato e sul valore, non solo storico, del codice in una società caratterizzata da una pluralità di leggi speciali e da una frammentazione del tessuto normativo che ha visto la dottrina della fine degli anni ‘70 del Novecento parlare di età della decodificazione. La messa in luce dell’originario significato del codice, vale a dire delle funzioni che il legislatore ottocentesco gli ha attribuito realizzando una sintesi tra la tradizione del diritto romano e delle consuetudini più antiche con la legge, aiutano l’interprete e il cittadino a pensare ancora oggi al codice come punto di riferimento centrale nell’ordinamento giuridico. Il diritto romano sopravvive così nella “placenta” e nella vigenza dei codici nel mondo moderno e contemporaneo: ecco il diritto nuovo, vale a dire la legge, con il materiale antico.