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Ursula von der Leyen insignita del Premio AISES Young “Sulle spalle dei giganti”

Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea, è stata insignita ieri del Premio AISES Young “Sulle spalle dei giganti” presso la sede romana della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. L’evento si è svolto nell’ambito del corso di Alta Formazione “Made in Italy, sicurezza nazionale e investimenti esteri”, realizzato in collaborazione tra la Scuola di Politiche Economiche e Sociali “Carlo Azeglio Ciampi” SPES Academy e il Dipartimento di Diritto e Società Digitale di UnitelmaSapienza, e ha visto la partecipazione del suo Direttore Mario Carta.

Le tematiche al centro del corso di alta formazione sono di estremo interesse per il Dipartimento dove è in fase di attivazione un Corso di Laurea triennale in Scienze politiche-Relazioni internazionali “Governance Globale” dalla vocazione spiccatamente europea e internazionaleha dichiarato Mario Carta.

Il premio istituito in memoria di Carlo Azeglio Ciampi, viene conferito annualmente a personalità di elevata caratura morale, in virtù delle azioni attraverso cui offrono testimonianza di impegno civile, promuovendo principi e valori che servono da bussola per guidare i Paesi verso la cooperazione globale.

Dopo aver premiato l’operato di insigni autorità quali Mario Draghi, Papa Francesco e Antonio Tajani, l’AISES ha scelto Ursula von der Leyen – prima donna a capo della Commissione europea – che dal 2019 lotta pervicacemente a favore del Green New Deal, della Twin Transition e del raggiungimento dell’agognata autonomia strategica, sfidando le congiunture geo economiche avverse in nome di un ideale, l’Europa, in cui ci riconosciamo pienamenteCosì Valerio De Luca, Presidente e Fondatore dell’AISES Academy, nel discorso di conferimento del premio.

Nel suo discorso di accettazione del premio la Presidente Von der Leyen ha ricordato quanto il Presidente Ciampi avesse a cuore l’Italia e l’Europa. Di quanto fosse estremamente convinto della necessità di allargare i confini europei e espandere il raggio di competenza di un Unione europea più forte, unita e completa. La Presidente ha poi sottolineato l’importanza e l’efficacia di una risposta comune europea alle difficoltà imposte dalla pandemia, alle incognite che ci pone davanti il conflitto ucraino, alle sfide per il futuro scaturite dalla doppia transizione.

“L’Europa sta facendo passi avanti, sono consapevole che la sfida è grande. Noi oggi stiamo senza alcun dubbio “sulle spalle dei giganti “. Sta a noi, sta a voi, dare il massimo, prendere il testimone e consegnarlo un giorno alle nuove generazioni. Viva l’Europa e viva l’Italia”.