È di recente pubblicazione su Scientific Reports – Nature Portfolio l’articolo Reconciling human health with the environment while struggling against the COVID‑19 pandemic through improved face mask eco‑design di Piergiuseppe Morone, Gülşah Yilan, Enrica Imbert e Leonardo Becchetti.
L’articolo nasce a margine dell’incremento dell’utilizzo dei dispositivi di protezione chirurgici dovuto alla pandemia e del conseguente carico ambientale che ne è derivato, oggetto di dibattito a tutti i livelli.
Lo studio effettuato mira a far luce sull’impatto ambientale delle mascherine monouso rispetto a quelle riutilizzabili attraverso una valutazione comparativa del ciclo di vita con un sistema cradle-to-grave.
È stata adottata un’analisi a due livelli utilizzando il metodo ReCiPe (H), considerando sia le categorie di punto medio che di punto finale. I risultati hanno mostrato che le mascherine riutilizzabili hanno creato un minore impatto ambientale per la maggior parte delle categorie.
Il principale impatto ambientale del tipo monouso è legato al consumo di materie prime, al fabbisogno energetico e allo smaltimento dei rifiuti, mentre la fase d’uso e il consumo di materie prime sono i maggiori responsabili per l’impatto ambientale del tipo riutilizzabile. I risultati infatti hanno mostrato come il minor impatto ambientale delle mascherine riutilizzabili dipenda fortemente da come queste mascherine vengono lavate, evidenziando come il lavaggio a mano possa abbattere sensibilmente gli effetti positivi sull’ambiente delle mascherine riutilizzabili – a causa dell’eccessivo consumo d’acqua.
Questo risultato evidenzia due cose: (1) esistono sempre dei trade-off quando si studia la sostenibilità dei prodotti e non sempre le scelte apparentemente meno impattanti lo sono effettivamente, (2) per abbattere l’impatto sull’ambiente si devono combinare produzioni meno impattanti (mascherine riutilizzabili vs. mascherine monouso) a pratiche di consumo corrette (lavaggio in lavatrice vs. lavaggio a mano).
È emersa anche la necessità di ripensare alle mascherine monouso migliorandone l’ecodesign: utilizzare materie prime più sostenibili e progettare migliori scenari di smaltimento dei rifiuti potrebbe ridurne significativamente l’impatto ambientale.