Indietro

Insegnamento

DIRITTO SANITARIO

Docente

ANGELO TUZZA

1. Conoscenze e competenze da acquisire

A) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding).
Lo studente deve dimostrare di aver acquisito conoscenze ed aver sviluppato capacità di comprensione circa gli aspetti fondamentali del diritto sanitario, così come posti a base del programma dell'insegnamento e come fatti oggetto di lezione.
B)Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding).
Lo studente, applicando le conoscenze acquisite, deve esser in grado di analizzare questioni che rilevano nell'ambito del diritto sanitario. Qualora lo studente sia prestatore di lavoro nell'ambito di Enti sanitari, lo stesso dovrà aver acquisito nozioni spendibili anche nella propria attività lavorativa.
C) Autonomia di giudizio (making judgements).
Lo studente è chiamato ad incamerare conoscenze, anche al fine di determinare giudizi autonomi. In questo senso, lo studente è chiamato a riflettere sulle questioni giuridiche di cui al programma dell'insegnamento di diritto sanitario, anche al fine di elaborare un quadro d'insieme con gli altri insegnamenti del corso di laurea magistrale in Management delle organizzazioni pubbliche e sanitarie.
D) Abilità comunicative (communication skills).
Lo studente deve esser capace di comunicare le conoscenze acquisite ad ogni tipologia di interlocutore, anche se non edotto in materia.
E)Capacità di apprendere (learning skills)
Stante le conoscenze incamerate, lo studente potrà autonomamente aggiornarsi nell'ambito del diritto sanitario, potendo in questo senso approcciare allo studio di fonti normative, pronunce giurisprudenziali e materiale bibliografico in maniera consapevole.

2. Programma / Contenuti

1. La tutela costituzionale del diritto alla salute. Principi costituzionali relativi alla tutela della salute. L’incidenza del diritto europeo sulla tutela della salute. Misure limitative al contenimento delle forme pandemiche (Covid-19).
2. Evoluzione normativa del diritto sanitario in Italia: la Legge n.833/1978 e l’istituzione del S.S.N., il D.Lgs. n.502/1992, il “Decreto Balduzzi” (D.L. n.158/2012), la “Legge Gelli” (Legge n.24/2017).
3. Competenze legislative ed amministrative dello Stato e delle Regioni in materia di salute. Competenze legislative ed amministrative dello Stato e delle Regioni in materia di tutela della salute nell’ambito del “diritto del coronavirus”. Le amministrazioni del Servizio Sanitario nazionale e regionale.
4. L'organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale. Struttura, programmazione e pianificazione.
5. L’Azienda Unità Sanitaria Locale. L’Atto Aziendale e la sua natura. La governance delle Aziende Sanitarie: il direttore generale, il direttore sanitario, il direttore amministrativo, il collegio di direzione. Gli altri organi delle Aziende Sanitarie: l’organismo indipendente di valutazione (OIV), il collegio sindacale, il collegio dei sanitari, il collegio di direzione. Sanità e spoils system.
6. Il sistema dei controlli della AUSL. Controlli interni e controlli esterni. I controlli di qualità.
7. Le articolazioni delle Aziende Unità Sanitarie Locali: distretti sanitari di base, presidi ospedalieri, dipartimenti, presidi ospedalieri. Le case della salute.
8. Le Aziende Ospedaliere. I rapporti tra Servizio Sanitario Regionale e Università: le Aziende Ospedaliero-Universitarie. Gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico.
9. Le sperimentazioni gestionali.
10. Il finanziamento del Servizio Sanitario nazionale e regionale. Il sistema della “tripla A”: autorizzazione, accreditamento, accordi contrattuali.
11. La qualità dell'assistenza sanitaria.
12. Igiene pubblica e privata.
13. Le attività soggette a vigilanza sanitaria.
14. Il personale degli Enti del servizio sanitario nazionale. Dirigenza medica e sanitaria del S.S.N., comparto e professioni sanitarie.
15. La responsabilità professionale dell'esercente la professione sanitaria. La responsabilità della struttura sanitaria pubblica e privata. Le polizze assicurative tra il tipo claims made ed il tipo loss occurence.

3. Testi di studio

A)Manuale di diritto sanitario, Balduzzi – Carpani (a cura di), il Mulino, 2013, EURO 50,00
B) Manuale di diritto sanitario, Castiello – Tenore (a cura di ), II ed., Giuffrè, 2018, EURO 75,00
C) La responsabilità sanitaria, Filippelli (a cura di), Ad Maiora, 2019, Euro 70,00 (n.b. Il riferimento è all'edizione dedicata agli studenti Unitelma Sapienza, previa comunicazione della matricola di iscrizione all'Editore)
D) Le Aziende sanitarie pubbliche, Miriello, Cedam, 2009, EURO 42,00
E) L'ordinamento della sanità, Ferrara, Giappichelli Editore, 2007, EURO 40,00

Per quanto concerne il punto 1) del programma (La tutela costituzionale del diritto alla salute): manuale di cui alla lettera A), cap I: manuale di cui alla lettera E), cap. II.
Per quanto concerne il punto 2) del programma (Evoluzione normativa del diritto sanitario in Italia: la Legge n.833/1978 e l’istituzione del S.S.N., il D.Lgs. n.502/1992, il “Decreto Balduzzi” (D.L. n.158/2012), la “Legge Gelli” (Legge n.24/2017)): Manuale di cui alla lettera A), cap III; manuale di cui alla lettera C), cap I, II, VII; manuale di cui alla lettera D), cap. I.
Per quanto concerne il punto 3) del programma (Competenze legislative ed amministrative dello Stato e delle Regioni in materia di salute. Le amministrazioni del Servizio Sanitario nazionale e regionale): manuale di cui alla lettera A), cap II, III e IV.
Per quanto concerne il punto 4) del programma (L'organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale. Struttura, programmazione e pianificazione): manuale di cui alla lettera A), cap XI.
Per quanto concerne il punto 5) del programma (L’Azienda Unità Sanitaria Locale. L’Atto Aziendale e la sua natura. La governance delle Aziende Sanitarie: il direttore generale, il direttore sanitario, il direttore amministrativo, il collegio di direzione. Gli altri organi delle Aziende Sanitarie: l’organismo indipendente di valutazione (OIV), il collegio sindacale, il collegio dei sanitari, il collegio di direzione. Sanità e spoils system.): manuale di cui alla lettera B), cap I.
Per quanto concerne il punto 6) del programma (Il sistema dei controlli della AUSL. Controlli interni e controlli esterni. I controlli di qualità): manuale di cui alla lettera B), cap I punto 4.7; concentrarsi inoltre sulla lezione.
Per quanto concerne il punto 7) del programma (Le articolazioni delle Aziende Unità Sanitarie Locali: distretti sanitari di base, presidi ospedalieri, dipartimenti, presidi ospedalieri. Le case della salute): manuale di cui alla lettera A), cap VI; manuale di cui alla lettera D), cap II
Per quanto concerne il punto 8) del programma (Le Aziende Ospedaliere. I rapporti tra Servizio Sanitario Regionale e Università: le Aziende Ospedaliero-Universitarie. Gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico): manuale di cui alla lettera A), cap VI e VII
Per quanto concerne il punto 9) del programma (Le sperimentazioni gestionali): manuale di cui alla lettera A), cap VIII
Per quanto concerne il punto 10) del programma (Il finanziamento del Servizio Sanitario nazionale e regionale. Il sistema della “tripla A”: autorizzazione, accreditamento, accordi contrattuali): manuale di cui alla lettera A), cap XIV e XVII
Per quanto concerne il punto 11) (La qualità dell'assistenza sanitaria): manuale di cui alla lettera A), cap XII
Per quanto concerne il punto 12) (Igiene pubblica e privata) ed il punto 13 (Le attività soggette a vigilanza sanitaria): concentrarsi sulle lezioni.
Per quanto concerne il punto 14) (Il personale degli Enti del servizio sanitario nazionale. Dirigenza medica e sanitaria del S.S.N., comparto e professioni sanitarie): manuale di cui alla lettera A), cap IX; manuale di cui alla lettera B), cap II
Per quanto concerne il punto 15) (La responsabilità professionale dell'esercente la professione sanitaria. La responsabilità della struttura sanitaria pubblica e privata. Le polizze assicurative tra il tipo claims made ed il tipo loss occurence): manuale di cui alla lettera C), cap V, VIII, XXVII, XXXI

4. Metodi, strategie e strumenti didattici

Lo studente utilizza il materiale didattico proposto dal docente (libri di testo; videolezioni e delle slides presenti nella pagina moodle). Nel corso dell'anno accademico vengono predisposti webinars ed altre e-tivity secondo il calendario pubblicato sul portale di Ateneo, nonchè incontri in presenza o in videoconferenza con il docente.

5. Prove di verifica delle conoscenze

Lo studente può verificare le conoscenze acquisite attraverso un percorso formativo di autovalutazione online, con quesiti rispondenti ai temi trattati nelle videolezioni, sui libri di testo e nel materiale didattico fornito dal docente.

6. Modalità di valutazione finale dell’apprendimento

La valutazione finale si ha mediante l’esame di profitto, che si svolge in forma orale. Il voto è espresso in trentesimi. Per superare l’esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Per poter superare l’esame, lo studente deve aver dimostrato di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti suindicati nella sezione “2- Programmi e contenuti”. Ai fini dell’attribuzione del punteggio, il docente valuta l’attitudine al ragionamento giuridico del candidato, nonché la capacità di coordinare tra loro questioni teoriche e quelle pratiche.

7. Modalità e contesti di applicazione professionale delle conoscenze acquisite

Le conoscenze acquisite nel corso di studio possono arricchire, in particolare, il bagaglio culturale di dipendenti pubblici, professionisti operanti nel settore sanitario, economisti.

8. Note (eventuali)