Indietro

Insegnamento

DIRITTO PRIVATO COMPARATO

Docente

GABRIELLA MAZZEI

1. Conoscenze e competenze da acquisire

Obiettivi generali
Il Corso di Diritto Privato Comparato mira a fornire allo studente conoscenze, competenze e capacità relative alla Comparazione giuridica e ai suoi strumenti conoscitivi e metodologici, con riferimento alla Tradizione giuridica occidentale, comprensiva dei sistemi giuridici di Civil Law e dei sistemi giuridici di Common law.

Obiettivi specifici / Risultati di apprendimento attesi
- Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Al termine del corso lo studente conosce e comprende: le origini, l’evoluzione, la natura, l’oggetto e le funzioni della Comparazione giuridica; le principali classificazioni dei sistemi giuridici; la nozione di Tradizione giuridica occidentale; le origini, l’evoluzione storica e le caratteristiche fondamentali dei sistemi giuridici di Civil law e di Common law con le reciproche influenze; i tratti fondamentali della Common law in Inghilterra e della Common law negli Stati Uniti d’America; i processi di uniformazione del Diritto privato a livello internazionale ed europeo.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Al termine del corso lo studente sa applicare le conoscenze teoriche e la capacità di comprensione acquisite per risolvere problemi, anche ad un livello avanzato di complessità, concernenti l’analisi e il confronto tra tradizioni giuridiche e ordinamenti giuridici diversi, la circolazione dei modelli giuridici e i processi di uniformazione del Diritto a livello internazionale ed europeo.
- Autonomia di giudizio (making judgements)
Al termine del corso lo studente ha acquisito gli strumenti conoscitivi e metodologici della Comparazione giuridica utili ad elaborare giudizi in forma autonoma su temi e problemi concreti - anche in presenza di dati limitati o incompleti e di problemi non affrontati in precedenza - riflettendo sui temi sociali ad essi connessi.
- Abilità comunicative (communication skills)
Al termine del corso lo studente ha acquisito un adeguato bagaglio di termini di carattere tecnico-giuridico e la capacità di utilizzarlo per comunicare in modo corretto e chiaro idee, problemi, argomentazioni e soluzioni giuridiche ad interlocutori, specialisti e non.
- Capacità di apprendimento (learning skills)
Al termine del corso lo studente ha acquisito un metodo adeguato che gli consente di continuare a studiare con un alto grado di autonomia, anche al fine di ideare, sviluppare e portare a compimento progetti con successo ed entro i limiti temporali prefissati.

2. Programma / Contenuti

I contenuti del corso sono organizzati nei seguenti quattro Moduli articolati in diversi argomenti.
Modulo I – Introduzione al Diritto Comparato: la natura, le origini, l’evoluzione, l’oggetto e le funzioni del Diritto Comparato; la varietà dei diritti e i processi di uniformazione del Diritto; la classificazione dei sistemi giuridici; la Tradizione giuridica occidentale.
Modulo II – La tradizione giuridica di Civil Law: le origini storiche, il sistema delle fonti, i tratti caratterizzanti della Civil Law; le codificazioni civilistiche francese, prussiana, austriaca, tedesca, svizzera, italiane; l’organizzazione giudiziaria; il ruolo della dottrina e della giurisprudenza.
Modulo III – La tradizione giuridica di Common Law – la Common Law inglese: le origini storiche, il sistema delle fonti e i tratti caratterizzanti della Common law inglese; il sistema dei writs; l’equity; l’organizzazione e le principali riforme della giustizia civile; il processo adversary; stare decisis, distinguishing, overruling; stile e interpretazione della legge; la formazione e il pensiero del giurista inglese; il ruolo della dottrina e della giurisprudenza.
Modulo IV – La tradizione giuridica di Common Law – La Common Law statunitense: le origini storiche e la Costituzione federale degli U.S.A.; la giustizia federale e la giustizia statale; il controllo giurisdizionale di costituzionalità delle leggi; la complessità e l’uniformazione del diritto statunitense; il sistema di formazione e il pensiero del giurista statunitense; il ruolo della dottrina e della giurisprudenza negli Stati Uniti.
Ai fini di una migliore comprensione degli argomenti del corso è consigliato l’aver sostenuto gli esami di Diritto privato e Diritto dell’Unione europea.

3. Testi di studio

Per la preparazione all’esame di Diritto Privato Comparato si consiglia di seguire le videolezioni, di studiare le slide allegate alle videolezioni, di effettuare i test di autovalutazione formativa, di partecipare attivamente alle e-tivity, di studiare i materiali didattici di approfondimento e il seguente manuale: V. Varano - V. Barsotti, La tradizione giuridica occidentale, Giappichelli, Torino, ultima edizione disponibile [Capitolo I; Capitolo II (esclusa la Sezione IV); Capitolo III].

Bibliografia utile alla prosecuzione dello studio autonomo da parte dello studente interessato all’approfondimento della disciplina:
per eventuali e facoltativi approfondimenti si consiglia i seguenti testi: A. Somma, Introduzione al Diritto Comparato, Giappichelli, Torino, 2019; U. Mattei, Il modello di Common Law, Giappichelli, Torino, 2014; V. H. Patrick Glenn, The Cosmopolitan State, Oxford University Press, 2013; H. Patrick Glenn, Legal Traditions of the World, Oxford University Press, 2010 (ed. italiana: Tradizioni giuridiche nel mondo. La sostenibilità della differenza, il Mulino, 2011); A. Gambaro, R. Sacco, Sistemi giuridici comparati, Utet, 2010; L. Moccia, Comparazione giuridica e diritto europeo, Giuffrè, 2005; C. Zweigert, H. Kötz, Introduzione al diritto comparato, vol. I, Principi Fondamentali, Giuffrè, 1998; R. Sacco, Che cos'è il diritto comparato, Giuffrè, 1992.

4. Metodi, strategie e strumenti didattici

Tutte le attività didattiche del corso si svolgono online tramite la piattaforma e le metodologie di e-learning di UnitelmaSapienza, ponendo al centro dell’approccio didattico lo studente e i processi di apprendimento.
Il corso utilizza i seguenti metodi, strategie e strumenti didattici:
• videolezioni della durata di 30-40 minuti (didattica erogativa finalizzata ad acquisire conoscenze e a sviluppare capacità di comprensione e capacità di apprendimento);
• studio delle slide allegate alle videolezioni, del manuale e dei materiali didattici di approfondimento (finalizzato ad acquisire conoscenze e a sviluppare capacità di comprensione e capacità di apprendimento);
• test di autovalutazione formativa con feedback didattico (e-tivity finalizzata al frequente monitoraggio del livello di apprendimento dello studente);
• forum domanda/risposta di problem solving, con cui lo studente si esercita applicando conoscenze e competenze acquisite per analizzare, comprendere e risolvere problemi pratici, anche ad un livello avanzato di complessità, elaborando, argomentando e comunicando le relative soluzioni giuridiche (e-tivity finalizzata a sviluppare la capacità di applicare conoscenza e comprensione acquisite, l’autonomia di giudizio e le abilità comunicative);
• webinar di analisi, discussione ed esercitazione su casi pratici (attività didattica articolata in tre fasi: 1. studio di materiale didattico di approfondimento sul caso pratico; 2. webinar, in cui il docente e gli studenti analizzano, discutono e si confrontano sul caso studiato; 3. consegna da parte dello studente di una breve relazione scritta nel forum domanda/risposta) (e-tivity finalizzata a: supportare la motivazione dello studente lungo il percorso didattico attraverso la creazione di contesti collettivi, interattivi e collaborativi di apprendimento; sviluppare la capacità di applicare conoscenza e comprensione acquisite nonché l’autonomia di giudizio, le abilità comunicative e la capacità di apprendimento); il webinar, al quale possono partecipare anche coloro che non hanno ancora iniziato lo studio della materia, rappresenta anche un’utile occasione per incontrare il docente e gli altri studenti e chiedere chiarimenti su programma, metodo di studio ed esame finale;
• forum di comunicazioni e avvisi agli studenti.
Un tutor esperto e qualificato offre assistenza e sostegno al processo di apprendimento degli studenti.

5. Prove di verifica delle conoscenze

Per un frequente monitoraggio del livello di apprendimento raggiunto, sono messi a disposizione degli studenti test di autovalutazione formativa (quiz on line a risposta multipla con feedback didattico), divisi per argomento e pubblicati in corrispondenza delle videolezioni inerenti l’argomento oggetto di autovalutazione.

6. Modalità di valutazione finale dell’apprendimento

Il livello dell’effettivo conseguimento da parte dello studente dei risultati di apprendimento attesi (vedi n. 1) viene accertato mediante una verifica intermedia e un esame di fine corso, entrambi in forma orale con domande aperte sugli argomenti del corso.
Tale livello è valutato in trentesimi e ai fini della valutazione si tiene conto dell’esame orale e della effettiva e attiva partecipazione alle e-tivity (esame orale 80%, partecipazione alle e-tivity 20%).
Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30; lo studente deve dimostrare di aver conseguito in modo sufficiente la conoscenza degli argomenti del corso e gli altri risultati di apprendimento attesi. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve dimostrare di aver conseguito in modo eccellente la conoscenza degli argomenti del corso, sapendoli raccordarli in modo logico e coerente, nonché gli altri risultati di apprendimento attesi.
La verifica intermedia ha ad oggetto gli argomenti del Modulo I e del Modulo II.
L’esame di fine corso ha ad oggetto gli argomenti del Modulo III e del Modulo IV.
Il voto finale sarà la media aritmetica del voto conseguito in esito alla verifica intermedia e il voto conseguito in esito all’esame di fine corso.
Lo studente può scegliere di sostenere soltanto l’esame di fine corso su tutti gli argomenti del corso (gli argomenti dei Moduli I, II, III, IV); in tale caso vi sarà un unico voto, quello conseguito in esito all’esame di fine corso.
La verifica intermedia e l’esame di fine corso si svolgono dinanzi a una commissione presieduta dal docente nel rispetto della normativa.

7. Modalità e contesti di applicazione professionale delle conoscenze acquisite

Le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite con il corso possono trovare applicazione nell’ambito delle professioni di magistrato, avvocato, notaio e consulente di impresa o di altro ente, pubblico o privato, nazionale o internazionale.

8. Note (eventuali)

Per eventuali richieste di chiarimento o per concordare data e orario di eventuali incontri di ricevimento, si invitano gli studenti a contattare la docente o il tutor agli indirizzi di posta elettronica indicati sulla pagina Moodle del Corso.