Insegnamento
DIRITTO TRIBUTARIO
Docente
FABIO SAPONARO
L’insegnamento di “Diritto tributario” per il Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza - Percorso DIST “Diritti e Istituzioni” si pone, in primo luogo, l’obiettivo di fornire agli studenti le chiavi di lettura del sistema tributario italiano nel suo complesso, mettendoli in grado di formulare per proprio conto riflessioni di ordine generale e particolare, e consentendo loro di padroneggiare gli strumenti necessari ad interpretare e contestualizzare le disposizioni relative ai principali sistemi impositivi.
In secondo luogo, obiettivo qualificante dell’insegnamento è quello di rafforzare la consapevolezza giuridica del cittadino/contribuente, contribuendo alla formazione di uno specialista in materia tributaria.
Gli obiettivi possono essere conseguiti con un corretto uso del metodo giuridico, con una conoscenza attuale dell'ordinamento giuridico tributario e della sua legislazione, e con l’utilizzo della prassi amministrativa e della giurisprudenza tributaria, in un approccio interdisciplinare, che valorizzi gli apporti del diritto costituzionale, civile, commerciale, amministrativo e processuale alla materia tributaria, tenendo in debita considerazione anche la sempre maggiore incidenza del diritto europeo.
Il percorso formativo è orientato alla piena conoscenza dell'ordinamento tributario italiano, nelle sue articolazioni sostanziali e procedimentali.
Per gli studenti che volessero approfondire la prospettiva pratica della materia, è previsto lo studio del federalismo fiscale, oppure, in alternativa, lo studio dei profili tributari di particolari negozi giuridici di comune utilizzo. Per gli studenti che volessero approfondire la prospettiva europea della materia, è previsto, in questo caso in via facoltativa, lo studio dei principi del diritto tributario europeo.
L’insegnamento affronterà i seguenti temi generali: 1. Introduzione allo studio del diritto tributario - 2. La norma tributaria: struttura ed effetti - 3. Le fonti del diritto tributario - 4. L'efficacia nel tempo e nello spazio della norma tributaria - 5. L'interpretazione e l'integrazione analogica del diritto tributario - 6. I soggetti del diritto tributario - 7. Il contenuto dell'obbligazione tributaria - 8. L'attuazione della norma tributaria - 9. L'attuazione amministrativa della norma tributaria - 10. L'adempimento dell'obbligazione tributaria - 11. L'indebito tributario - 12. L'illecito tributario - 13. La tutela giurisdizionale in materia tributaria - 14. I principi del federalismo fiscale – 15. Profili fiscali del contratto di leasing finanziario immobiliare – 16. (facoltativo) I principi del diritto tributario europeo.
Per la preparazione dell’esame, si consiglia lo studio dei seguenti testi:
PARTE OBBLIGATORIA
(1) G. TINELLI, Istituzioni di diritto tributario. I principi generali, CEDAM, Padova, nell’ultima edizione disponibile in commercio (Euro 42,00 circa).
(2) Dispense, letture consigliate e materiale didattico sul federalismo fiscale.
oppure in alternativa
(3) F. SAPONARO, Atipicità contrattuale e causa concreta nella disciplina fiscale della locazione finanziaria, Pensa MultiMedia, Lecce, 2020 (Euro 30,00).
PARTE FACOLTATIVA
F. SAPONARO, L’attuazione amministrativa del tributo nel diritto dell’integrazione europea, CEDAM, Padova, 2017 (Euro 45,00).
È sempre di grande ausilio l’utilizzo di un codice tributario aggiornato.
Il metodo didattico adottato prevede, oltre al tradizionale studio, da parte dello studente, del programma d’esame con l’ausilio dei testi consigliati, anche la fruizione di attività erogative ed interattive, di seguito indicate.
Video lezioni – Webinar di approfondimento su specifici argomenti, con somministrazione di letture e consegna di brevi elaborati – Webinar di approfondimento su casi pratici, con consegna di brevi elaborati – Webinar di riepilogo di carattere generale pre-esame – Webinar di simulazione della prova d’esame.
La concreta fruizione di tali strumenti da parte dello studente contribuirà al raggiungimento degli obiettivi formativi attesi, in maniera coerente con il metodo didattico adottato.
Nella bacheca online dell’insegnamento potranno essere inseriti test di verifica delle conoscenze, strutturati sotto forma di domande a risposta aperta/multipla, in modo che lo studente possa ottenere indicazioni e riscontri per migliorare il proprio livello di apprendimento. Saranno, inoltre, calendarizzate diverse tipologie di webinar (di riepilogo, di simulazione esame, di approfondimento), con cadenza mensile, per mezzo dei quali lo studente potrà ottenere ulteriore riscontro al fine di valutare il proprio livello di apprendimento.
L’accertamento della preparazione dello studente avviene attraverso un esame di profitto che si svolge esclusivamente in forma orale. Durante la prova d’esame sono poste allo studente domande sul programma d’esame. Il riscontro, da parte del docente, della mancata preparazione sul programma (obbligatorio) d’esame non permetterà il superamento della prova finale.
Per superare l'esame occorre conseguire un voto non inferiore a 18/30. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti indicati nelle diverse parti in cui si articola il programma d’esame. Per conseguire un voto pari a 30/30 e lode, lo studente deve, invece, dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso e di essere in grado di raccordarli in modo logico e coerente.
La partecipazione dello studente alle attività didattiche interattive e collaborative potrà eventualmente essere valutata dal docente in sede d’esame, a condizione che lo studente abbia previamente dimostrato di aver acquisito una buona conoscenza degli argomenti trattati durante il corso.
Attualmente si assiste ad una costante e rapida crescita dell’importanza della materia fiscale nel contesto giuridico nazionale, europeo ed internazionale. Pertanto, le conoscenze e le competenze che il corso di “Diritto tributario” è volto a fornire allo studente trovano applicazione in tutti gli ambiti operativi delle professioni legali di magistrato, avvocato, notaio, dottore commercialista, consulente di impresa o di altro ente, pubblico o privato, nazionale o internazionale.
Il superamento della prova d’esame orale presuppone lo studio integrale della parte obbligatoria. Non sono ammesse deroghe.