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Insegnamento

DIRITTO DEI PATRIMONI CULTURALI E DEL PAESAGGIO (Cattedra UNESCO)

Docente

PIER LUIGI PETRILLO

1. Conoscenze e competenze da acquisire

Lo studente, al termine del percorso di studio, dovrm comprendere le forme giuridiche
introdotte dall’ordinamento italiano e da alcuni tra i principali ordinamenti giuridici mondiali
al fine di valorizzare e tutelare il patrimonio culturale di ciascuna Nazione. In particolare, lo
studente deve conoscere, al termine del percorso di studio: il concetto giuridico di patrimonio
culturale anche in chiave internazionale; il ruolo svolto dall’UNESCO per promuovere e
salvaguardare il patrimonio culturale; le modalità di trasformazione di un bene in quanto tale
in bene culturale e le sue pratiche conseguenze; le forme di valorizzazione del patrimonio
culturale al fine di consentire la più ampia fruizione possibile. Ci si attende che lo studente, a
conclusione del corso, possa: elaborare concetti e scrivere elaborati sul tema del patrimonio
culturale, anche fornendo spunti di riflessione comparati; riflettere sulle possibili innovazioni
da introdurre nell’ordinamento giuridico italiano al fine di rendere il contesto nazionale più
efficiente con riferimento alla valorizzazione del bene culturale; individuare i principali
meccanismi giuridici di tutela del patrimonio culturale nazionale.

2. Programma / Contenuti

Il diritto del patrimonio culturale nel contesto internazionale
1. La dimensione giuridica del patrimonio culturale
2. Patrimonio culturale e Cultural Heritage
3. Patrimoni materiali e patrimoni immateriali
4. Il “sistema” UNESCO

Patrimonio e beni
1. Beni culturali, beni paesaggisti, ecosistema
2. Il patrimonio culturale nella Costituzione italiana
3. La nozione giuridica di bene culturale
4. Individuazione dei beni culturali
5. Struttura, natura e caratteri dei beni culturali
6. Caratteri e condizione giuridica dei beni culturali in quanto beni patrimoniali
Poteri e interessi
1. Il sistema del patrimonio culturale: soggetti pubblici e soggetti privati
2. Lo Stato e le autonomie territoriali
3. I privati: ruoli e interventi
4. L'organizzazione statale: il ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo (Mibact)
Tutela, valorizzazione e fruizione
1. La tutela tra protezione e conservazione
2. La circolazione dei beni culturali
3. Dalla tutela alla valorizzazione
4. La dicotomia pubblico/privato nella valorizzazione (e nella fruizione)
5. La fruizione e la gestione
6. Il coinvolgimento dei privati tra Art Bonus e sponsorizzazioni
Il paesaggio
1. Il paesaggio e la sua dimensione giuridica
2. Paesaggio, ambiente, governo del territorio: relazioni e differenze
3. Il contesto costituzionale di riferimento in tema di paesaggio: principi generali e riflessi
sull’articolazione dei ruoli e delle competenze
4. La disciplina del paesaggio tra Convenzione europea e Codice
5. I beni paesaggistici
6. Le funzioni di tutela e valorizzazione
7. Gli strumenti di azione
8. I controlli e le sanzioni amministrative e penali

Profili comparati del diritto del patrimonio culturale
1. Gran Bretagna
2. Spagna
3. Francia
4. Canada
5. USA

3. Testi di studio

Per la preparazione dell’esame è richiesto lo studio del seguente testo: Carla BARBATI, Marco
CAMMELLI, Lorenzo CASINI, Giuseppe PIPERATA, Girolamo SCIULLO, Diritto del patrimonio
culturale, Il Mulino, 2017.
Per un approfondimento della materia, si consiglia la consultazione del seguente volume: Pier
Luigi PETRILLO (ed.), The Legal Protection of Intangible Cultural Heritage. A Comparative
Perspective, Springer 2019.

4. Metodi, strategie e strumenti didattici

La didattica è impartita mediante video lezioni con il supporto di webinar e chat periodiche
con gli studenti. Accanto alle video lezioni sono state registrate lezioni di approfondimento
che toccano i temi considerati dagli studenti più problematici.

5. Prove di verifica delle conoscenze

Lo studente potrm trovare sulla pagina Moodle del corso un percorso di autovalutazione basato
su domande ricorrenti e il collegamento ipertestuale alla lezione registrata in cui vi è
affrontato il tema (e quindi la risposta) della domanda. Inoltre, saranno pubblicate alcune
lezioni di sintesi su tematiche ricorrenti in cui sono evidenziati i classici errori compiuti dallo
studente in fase di preparazione, al fine di evitarne la ripetizione. Nel corso della preparazione
dell’esame, lo studente potrm in qualsiasi momento confrontarsi per e-mail o durante il
ricevimento in presenza con il docente al fine di verificare lo stato dell’apprendimento.

6. Modalità di valutazione finale dell’apprendimento

La valutazione avviene, a conclusione delle lezioni, mediante un esame orale al fine di
verificare l’effettivo apprendimento di quanto insegnato e la capacità dello studente di
sviluppare un ragionamento autonomo sui concetti acquisiti.

7. Modalità e contesti di applicazione professionale delle conoscenze acquisite

Il corso fornisce utili e indispensabili strumenti conoscitivi per chiunque sia chiamato a
ricoprire incarichi pubblici, anche elettivi, ovvero appartenga alla carriera del pubblico impiego
o dell’avvocatura, ovvero voglia rivestire incarichi in aziende e imprese, anche del settore
privato, che professionalmente abbiamo rapporti con paesi diversi dall’Italia.

8. Note (eventuali)