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Insegnamento

GOVERNANCE E POLITICHE DELL'IMMIGRAZIONE

Docente

LUCA CARRIERI

1. Conoscenze e competenze da acquisire

Il corso intende fornire le nozioni principali intorno al fenomeno delle migrazioni in Italia e in prospettiva comparata, con particolare riferimento alla regolazione delle politiche per l’immigrazione.
1. Conoscenza e capacità di comprensione:
Il corso affronta le principali tematiche del rapporto tra fenomeni migratori, società e istituzioni fornendo una presentazione di base delle teorie, dei problemi e degli strumenti per la comprensione, dalla prospettiva sociologica, delle relazioni e dei fenomeni di carattere socio-politico.
2. Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Lo studente sarà in grado di sviluppare la riflessione sul fenomeno migratorio, analizzare i suoi attori, le sue cause e le politiche sull’immigrazione.
3. Autonomia di giudizio:
Al termine del corso lo studente avrà la capacità di valutare in modo più interdisciplinare e critico i differenti modelli presenti nel contesto italiano e internazionale.
4. Abilità comunicative:
A conclusione del corso, lo studente avrà acquisito le conoscenze teoriche fondamentali e avrà padronanza dell’apparato concettuale di base della disciplina, oltre a una panoramica dei più significativi casi di studio.
Gli studenti acquisiranno il linguaggio tecnico tipico della disciplina per comunicare in modo chiaro e senza ambiguità con interlocutori specialisti e non specialisti.
5. Capacità di apprendere:
Il corso fornisce le capacità e le conoscenze adeguate ad approfondire in modo autonomo le principali tematiche della disciplina soprattutto nei contesti lavorativi in cui gli studenti si troveranno.

2. Programma / Contenuti

Il corso approfondisce le seguenti tematiche:

- Storia e teorie del fenomeno migratorio;
- Le cause dell’immigrazione;
- Reti migratorie e lavoro;
- Dimensione politica dell’immigrazione;
- Problematiche dell’immigrazione;
- Famiglie in emigrazione

3. Testi di studio

Testi ai fini della preparazione dell’esame:

- Maurizio Ambrosini. Sociologia delle migrazioni. Il Mulino, 2020 (Terza edizione).

4. Metodi, strategie e strumenti didattici

30 ore di didattica erogativa:
- videolezioni di portata generale (il docente presenta i contenuti del corso, in una modalità assimilabile alla didattica frontale in aula, supportato da slide);

30 ore di didattica interattiva (organizzati in pacchetti di attività, lo studente può scegliere a quale partecipare):
- cicli di webinar su un’area tematica, richiedono allo studente la partecipazione attiva durante un intero ciclo e la stesura di un elaborato finale, assegnano un bonus ai fini della valutazione in sede di esame.

Inoltre, al fine di supportare la motivazione dello studente lungo l’intero percorso didattico e per monitorarne il livello di apprendimento attraverso momenti di autovalutazione e valutazione formativa, sono stati creati dei contesti di apprendimento collaborativo:
- riepilogo del programma di esame attraverso webinar (momento di verifica nel quale vengono ripercorsi per grandi linee i principali contenuti e affrontati eventuali dubbi sul programma);
- forum di discussione tra studenti (gruppo asincrono di discussione, incentrato su singoli argomenti o su temi generali e aperto alla partecipazione spontanea degli studenti).

5. Prove di verifica delle conoscenze

Sono previste delle batterie di domande, disponibili online alla pagina dell’insegnamento, che offrono allo studente elementi utili all’autovalutazione della preparazione, quindi circa l’opportunità di proseguire nel programma, oppure ripassare gli argomenti già studiati.

6. Modalità di valutazione finale dell’apprendimento

Per mezzo di un colloquio orale.
Lo studente dovrà dare prova di aver acquisito le conoscenze teoriche fondamentali e l’apparato concettuale di base della disciplina, oltre a una conoscenza dei casi di studio presi in esame durante il corso. Nella valutazione finale saranno considerati eventuali bonus acquisiti dallo studente attraverso la didattica interattiva.

7. Modalità e contesti di applicazione professionale delle conoscenze acquisite

Le conoscenze acquisite permettono di applicare le nozioni fondamentali sviluppate dal settore della Scienza politica alla comprensione di problemi concreti del sistema politico. Questo si traduce nella capacità di analizzare i più comuni fenomeni in maniera sistematica e secondo criteri di oggettività, grazie all’applicazione del metodo scientifico all’analisi in campo politologico. Si tratta di competenze che possono trovare una feconda applicazione negli ambiti professionali inerenti le istituzioni pubbliche e le pubbliche amministrazioni e in tutti i processi decisionali che le vedono coinvolte.

8. Note (eventuali)