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Insegnamento

DIRITTO INTERNAZIONALE E CYBER SECURITY

Docente

NICOLA NAPOLETANO

1. Conoscenze e competenze da acquisire

L’insegnamento intende illustrare i lineamenti generali del diritto internazionale, i suoi recenti sviluppi sia normativi che istituzionali, al fine di fornire allo studente gli elementi necessari ed indispensabili per approfondire la conoscenza e migliorare la comprensione critica di alcuni fenomeni, quali i conflitti armati e le azioni a tutela della pace e della sicurezza internazionale, la tutela dei diritti umani, la globalizzazione dell’economia, nonché lo sviluppo delle relazioni diplomatiche, delle organizzazioni internazionali, dei trattati internazionali e dei meccanismi di soluzione delle controversie internazionali, del il ruolo della cyber security nel diritto internazionale che da sempre sono stati oggetto delle discipline internazionalistiche e che oggi, più che nel passato, continuano a caratterizzare la comunità internazionale in maniera significativa.
L’insegnamento si propone, inoltre, di fornire agli studenti la possibilità di acquisire una piena capacità di analisi e di comprensione dell’ordinamento giuridico internazionale, riconoscendone le specificità rispetto agli ordinamenti nazionali, nonché l’abilità ad impostare, in forma scritta e orale, le linee di ragionamento e di argomentazione adeguate per un corretto esame di questioni di carattere internazionalistico, sia generale che particolare.

2. Programma / Contenuti

1. La definizione di diritto internazionale. I soggetti del diritto internazionale. Le fonti del diritto internazionale generale. Il diritto internazionale dei trattati. Le fonti previste da accordi ed il fenomeno delle organizzazioni internazionali.
2. Il contenuto del diritto internazionale: la sovranità territoriale ed i suoi limiti; rapporti economici e sociali e norme internazionali a tutela dell’ambiente; il trattamento degli stranieri e organi stranieri; il trattamento degli Stati stranieri; il trattamento delle organizzazioni internazionali; il diritto internazionale del mare.
3. I rapporti tra diritto interno e diritto internazionale.
4. La responsabilità internazionale. L’illecito internazionale ed i suoi elementi costitutivi. Le conseguenze dell’illecito. L’arbitrato internazionale la sua evoluzione.
5. La soluzione pacifica delle controversie internazionali. La funzione conciliativa delle organizzazioni internazionali.
6. L’uso della forza nel diritto internazionale. Il sistema di sicurezza collettiva nella Carta dell’ONU.
7. La giustizia penale internazionale.
8. Il sistema internazionale di protezione e garanzia dei diritti umani.
9. Cyber war e cyber security nel diritto internazionale.
A titolo propedeutico, si consiglia lo studio del Diritto pubblico e/o costituzionale.

3. Testi di studio

- Parte generale
B. CONFORTI, Diritto internazionale, a cura di M. Iovane, Editoriale Scientifica, Napoli (ultima edizione).
oppure
E. CANNIZZARO, Diritto internazionale, Giappichelli, Torino (ultima edizione).
oppure
C. FOCARELLI, Diritto internazionale, CEDAM (ultima edizione)
- Parte speciale sul cyber war e cyber security
Ulteriore materiale didattico e/o bibliografica di riferimento
Fonti digitali normative e/o giurisprudenziali menzionate, commentate e/o utilizzate durante le video-lezioni dell’insegnamento di Diritto internazionale e cyber security sono disponibili agli studenti, e scaricabili direttamente dalla pagina Moodle dell’insegnamento.

4. Metodi, strategie e strumenti didattici

Le video-lezioni dell’insegnamento sono somministrate in modalità e-learning, e sono accompagnate ed integrate da webinar su specifici argomenti inerenti lo studio della materia, che si terranno ad intervalli regolari nel corso dell’intero anno accademico. Il calendario dei webinar di Diritto internazionale e cyber security è disponibile sulla pagina Moodle dell’insegnamento.
La partecipazione a ciascun webinar è aperta non solo a tutti gli studenti che desiderano approfondire e/o chiarire taluni aspetti del diritto internazionale e cyber security, ma anche a tutti coloro che non hanno ancora iniziato lo studio della materia. Per questi ultimi, il webinar rappresenta un’occasione avvicinarsi al diritto internazionale e cyber security, per esporre e condividere con il docente esigenze e necessità particolari, nonché per apprendere e confrontarsi con gli altri partecipanti e con il docente sulla corretta metodologia di studio.
Attraverso i webinar, pertanto, il docente non solo si prefigge di esporre in maniera analitica l’argomento oggetto del seminario, ma ha la possibilità di interagire direttamente con gli studenti, rispondendo in maniera diretta ed immediata a domande e/o richieste di chiarimenti formulati da questi ultimi.

5. Prove di verifica delle conoscenze

L’insegnamento di Diritto internazionale e cyber security prevede diverse forme di valutazione e autovalutazione delle proprie conoscenze, attraverso cui lo studente può monitorare l'efficacia delle sue strategie di apprendimento in vista dell'esame di profitto: etivity con consegna di prodotti commentati in itinere dal docente (es. forum d/r, compito. wiki, glossario), spazi per la condivisione di dubbi inerenti la disciplina, quiz di auto-valutazione con feedback formativo, attività di peer-feedback.
Il percorso formativo delineato per l’insegnamento di Diritto internazionale e cyber security ha come obiettivo principale quello di consentire allo studente di accertare in maniera autonoma la propria conoscenza dei profili e degli elementi di base della materia, quali la soggettività internazionale, i modi di produzione e di attuazione delle norme giuridiche internazionali anche con riferimento al diritto interno, la responsabilità internazionale per fatto illecito e i mezzi di risoluzione delle controversie internazionali, la funzione giurisdizionale internazionale, il ruolo della cyber security nel diritto internazionale.
A tal fine, il percorso formativo costituisce un ausilio didattico per lo studente che intenda sviluppare al meglio tali conoscenze, approfondire la comprensione dei principali istituti giuridici del diritto internazionale e verificare autonomamente la propria preparazione ai fini dell’esame.
Con tale intento, è stata elaborato un elenco di 120 quesiti a risposta aperta, che hanno ad oggetto i profili e gli elementi di base del diritto internazionale, e che lo studente può utilizzare sia come strumento di ausilio nello studio e per la comprensione della materia, sia come strumento di autovalutazione della propria preparazione ai fini del superamento dell’esame di profitto.
L’elenco dei quesiti è disponibile e può essere scaricato direttamente dalla pagina Moodle dell’insegnamento. Detto elenco non costituisce un insieme completo ed esaustivo delle domande che il docente potrà formulare allo studente in sede d’esame di profitto.

6. Modalità di valutazione finale dell’apprendimento

In sede di esame di profitto di Diritto internazionale e cyber security, la verifica dell’apprendimento delle conoscenze e della capacità di comprensione si svolgerà in modalità orale ed avrà ad oggetto sia gli argomenti indicati nel “Programma di studio”, sia quelli trattati nel corso delle video-lezioni, delle e-tivity e dei webinar.
Inoltre, concorreranno alla valutazione finale:
a. la capacità di applicare la conoscenza e la comprensione acquisita attraverso le video-lezioni, lo studio dei manuali consigliati, e dei materiali didattici forniti, sia della partecipazione, anche critica, dimostrata nell’ambito delle discussioni e dibattiti relativi a problematiche attuali che caratterizzato le relazioni internazionali degli Stati e la comunità internazionale nel suo complesso che si sono sviluppati nei webinar e sul forum;
b. l’autonomia di giudizio e le abilità comunicative dimostrate, oltre che in sede di verifica finale, anche in occasione della partecipazione ai webinar e ai forum, con riferimento ai quali è valutata anche a capacità dello studente di esprimere il proprio parere in relazione alle tematiche e discusse in tali ambiti.

7. Modalità e contesti di applicazione professionale delle conoscenze acquisite

L’insegnamento del Diritto internazionale e cyber security contribuisce a formare un giurista fornendogli una preparazione specialistica nell’ambito delle discipline giuridiche internazionali, utile e necessaria a coloro che sono interessati sia all’esercizio delle professioni legali dinanzi ad istante internazionali ed europee, quali i tribunali arbitrali, organi di controllo sul rispetto diritti umani, ICSID, giurisdizioni internazionali ed europee, sia all’impiego nella carriera diplomatica, nell’ambito della cooperazione internazionale, presso organi ed istituzioni dell’Unione europea e di organizzazioni internazionali, nonché nelle imprese che operano a livello nazionale, europeo ed internazionale.

8. Note (eventuali)

Lo studente potrà scegliere quali e-tivity svolgere tra quelle disponibili nel corso Moodle (almeno 3 in aggiunta all’e-tivity su "Diritto internazionale e Cyber Security") affinché il suo impegno complessivo sia almeno pari a 250 ore, che includono la frequenza delle attività di DE+DI, lo studio individuale, nonché la partecipazione alle altre attività in autoapprendimento e di autovalutazione.