Indietro

Insegnamento

DIRITTO COSTITUZIONALE

Docente

ROBERTA CALVANO

1. Conoscenze e competenze da acquisire

Il diritto costituzionale svolge una funzione centrale per la formazione del giurista e del cittadino oltre che preliminare rispetto alla conoscenza e comprensione delle altre discipline giuridiche, che trovano comunque nel testo costituzionale le loro linee portanti. Il complessivo obiettivo formativo è quindi quello di far maturare una conoscenza adeguata delle regole attorno alle quali ruota il nostro assetto costituzionale, anche nei suoi sviluppi "viventi" (sia sotto il profilo della evoluzione del sistema politico, sia sotto quello della applicazione giurisprudenziale) e nei suoi rapporti con l’Ue. La conoscenza del sistema costituzionale e dei diritti fondamentali è un campo di apprendimento nel quale il diritto costituzionale assolve ad una funzione indispensabile per la formazione del giurista nella nostra area culturale, anche nella prospettiva della integrazione europea. La conoscenza degli istituti fondamentali del diritto costituzionale sarà utile alle conoscenze applicate all’attività pratica del giurista. Data la collocazione nel I anno del corso di studi, un obiettivo formativo fondamentale del corso è quello dell’acquisizione da parte dello studente di un metodo di studio che ne sviluppi la capacità di apprendimento in relazione alle tematiche giuridiche, l’acquisizione di abilità comunicative proprie del linguaggio giuridico, l’addestramento all’impiego delle tecniche argomentative tramite l’esposizione di casi giurisprudenziali. Al Corso corrispondono 9 CFU.

2. Programma / Contenuti

Oggetto del programma sono Società, Diritto e Stato: i caratteri del fenomeno giuridico e gli elementi costitutivi dello Stato; i principi che reggono l'organizzazione statale (separazione dei poteri, etc.). Le forme di Stato, evoluzione e classificazione delle principali forme di Stato. – Il rapporto con gli ordinamenti sovranazionali. – Le forme di governo, la forma di governo italiana. – Il Parlamento, organizzazione, funzionamento, poteri. – Gli istituti di democrazia diretta: il referendum e l'iniziativa legislativa -Il potere esecutivo: Governo e pubblica amministrazione. – Il Presidente della Repubblica. – Il potere giudiziario, il CSM. Le fonti del diritto. – La giustizia costituzionale. – L’evoluzione e la classificazione dei diritti fondamentali, i rapporti giuridici e le situazioni giuridiche soggettive. I diritti sociali. Le libertà: diritti e doveri dei cittadini; libertà negativa e libertà positiva. – Le autonomie delle formazioni sociali.I contenuti del programma sono coerenti con il metodo di insegnamento e con i risultati attesi nell’ambito del primo anno del corso di studio. Il numero di CFU assegnati (9) è pienamente coerente al programma di esame e ai contenuti in piattaforma.

3. Testi di studio

La Costituzione (il testo è pubblicato nella bacheca del corso) e i testi normativi citati nel manuale indicato qui di seguito.
Il manuale di P. Caretti - U. De Siervo, Diritto Costituzionale e pubblico, Torino, Giappichelli, ultima edizione in commercio. Va escluso il Cap. X sugli apparati amministrativi, salva la sezione prima sui principi costituzionali, che fa parte del programma.
Gli studenti presteranno particolare attenzione alle lezioni e ai materiali di aggiornamento inseriti in piattaforma, con riferimento ad eventuali interventi riformatori in itinere.

4. Metodi, strategie e strumenti didattici

L’esame degli istituti è di tipo critico-discorsivo, partendo dal testo normativo, messo a confronto con le prassi degli organi costituzionali e di casi giurisprudenziali. Gli strumenti didattici utilizzati sono video-lezioni, webinar di riepilogo del programma e di approfondimento su singole tematiche proposte dalla docente o dagli studenti, forum di discussione. Colloqui in videoconferenza periodici concordati con la docente serviranno ad affrontare particolari difficoltà segnalate dagli studenti su tematiche specifiche. L’interazione didattica dello studente con il docente/tutor e con gli altri studenti è promossa lungo il percorso didattico attraverso la creazione di occasioni collettive e collaborative di apprendimento come seminari di approfondimento in streaming, occasioni di incontro con attori istituzionali che illustrino l’esperienza delle istituzioni cui appartengono; il monitoraggio del livello di apprendimento dello studente attraverso il tracciamento delle attività formative, e frequenti momenti di autovalutazione e valutazione tramite colloqui di verifica del livello di preparazione. I contenuti didattici sono organizzati in moduli, così che lo studio sia personalizzabile da parte dello studente rispetto alle caratteristiche del proprio percorso personale e dei propri tempi di studio.

5. Prove di verifica delle conoscenze

Nella bacheca online dell’insegnamento sono inserite domande a risposta aperta che costituiscono un “Percorso formativo di autoverifica dell’apprendimento” che consente allo studente di verificare la comprensione degli argomenti dopo aver seguito le video lezioni. Le slides allegate ad ogni singola lezione redatte dalla docente costituiscono un materiale didattico di ausilio ed integrazione anche rispetto allo studio del libro di testo e all’esame dei riferimenti normativi di volta in volta richiamati. La docente è a disposizione degli studenti per prove di autovalutazione individualizzate, concordando lo svolgimento di colloqui in presenza e in videoconferenza (es. esami simulati con gli studenti che, riprendendo gli studi dopo lunghe interruzioni, o presentando particolari difficoltà nell’esporre con linguaggio giuridico le tematiche trattate, ritengano utile testare la preparazione prima dell’esame di profitto).

6. Modalità di valutazione finale dell’apprendimento

L'esame di profitto consiste in una prova orale articolata in tre domande vertenti sulle diverse parti principali del programma. L’iscrizione all’esame avviene tramite prenotazione da parte dello studente nella piattaforma online, area amministrativa, entro i termini previsti dalla procedura di Ateneo, avendo cura lo studente di verificare tali termini prima della prenotazione all’esame di profitto. L'esame può essere sostenuto senza alcuna propedeuticità.

7. Modalità e contesti di applicazione professionale delle conoscenze acquisite

Il diritto costituzionale fornisce allo studente gli strumenti di base per qualsiasi esperienza professionale in ambito giuridico, fornendo elementi di conoscenza che riguardano il complessivo funzionamento della macchina statuale e i principi dell’azione dei pubblici poteri, oltre alla connotazione del rapporto tra cittadini e Stato e tra cittadini e Ue. Di particolare utilità le nozioni propedeutiche allo studio di temi come l’interpretazione degli atti normativi, i caratteri e i limiti dell’efficacia del diritto Ue nel nostro ordinamento, le caratteristiche dei diritti fondamentali nella loro dimensione interna e sovranazionale.

8. Note (eventuali)

Gli ambiti professionali in cui possono trovare applicazione le conoscenze acquisite nel corso sono ampi e disparati, poiché la natura di insegnamento di base per la formazione giuridica attesta come tali conoscenze siano impiegabili nelle pubbliche amministrazioni, nell’esperienza forense, nell’attività presso aziende.