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Insegnamento

CERTIFICAZIONI STANDARD PER LA SOSTENIBILITÀ

Docente

FRANCESCA BERTELLI

1. Conoscenze e competenze da acquisire

- Conoscenza delle principali questioni giuridiche di diritto privato attinenti al tema della regolazione e dell’autoregolazione esercitata tramite l’adozione di standard e certificazioni.
- Comprensione del ruolo del diritto privato nell’incentivare modelli di sostenibilità e garantirne l’efficacia.
- Acquisizione di un metodo di analisi delle norme giuridiche e di loro applicazione a singoli casi concreti, con sviluppo di capacità argomentative.
- Padronanza del linguaggio giuridico appropriato di base e capacità di esposizione di argomentazioni giuridiche.
- Capacità di dialogare con esperti di diritto, comprendendone linguaggio e modelli di riferimento.
- Comprensione dell’interazione tra il diritto privato e gli altri settori del diritto, nonché con le principali materie economiche e sociologiche.

2. Programma / Contenuti

- I. La sostenibilità: nozioni introduttive
- II. La sostenibilità nei rapporti di produzione e consumo
- III. Norme tecniche e certificazioni: profili generali
- IV. Certificazioni e segni distintivi
- V. Certificazioni ed etichette: parte speciale

3. Testi di studio

È obbligatorio lo studio delle videolezioni e del materiale caricato sulla pagina Moodle dell’insegnamento. Le videolezioni vanno seguite nell’ordine proposto.
Lo studio delle videolezioni deve sempre accompagnarsi alla conoscenza diretta delle fonti normative richiamate.

4. Metodi, strategie e strumenti didattici

Primaria fonte sono le videolezioni e il materiale caricato sulla bacheca del corso.
Sono previsti webseminar e e-tivity su casi concreti e temi di maggiore attualità in relazione agli argomenti oggetto del corso.
Il docente e i tutor sono disponibili, a seguito di richiesta via email, a svolgere un ricevimento personale (anche in chat o videoconferenza), per dirimere eventuali dubbi sugli argomenti in programma.

5. Prove di verifica delle conoscenze

Domande a risposta aperta pubblicate sulla bacheca dell’insegnamento.

6. Modalità di valutazione finale dell’apprendimento

Esame orale dinanzi alla Commissione presieduta dal docente titolare del corso, composta anche dai cultori.
In caso di valutazione dei cultori, si può sempre chiedere valutazione integrativa del presidente.
Lo studente deve comunicare il programma studiato (e i CFU previsti).
In sede di esame, allo studente verranno sottoposte 2 domande sugli argomenti trattati. Per superare l’esame è necessario rispondere in modo almeno sufficiente ad entrambi i quesiti proposti.
La valutazione complessiva ha ad oggetto la conoscenza dei contenuti degli argomenti trattati nel corso delle videolezioni, la capacità espositiva dello studente e l’utilizzo di una terminologia appropriata.
La partecipazione attiva alle attività di didattica integrativa proposte è valutata positivamente in sede d’esame, con l’attribuzione di un punteggio premiale da 1 a 3 punti a seconda del grado e della qualità di interazione valutata dal docente nel corso delle etivity.

7. Modalità e contesti di applicazione professionale delle conoscenze acquisite

Le conoscenze acquisite possono essere utilizzate in tutti i contesti professionali che richiedono un’elevata competenza in materie giuridico-economiche, in particolare nei seguenti ambiti:
- specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private;

- specialisti nell’acquisizione di beni e servizi;
- attività professionale non regolamentata;

- analisti di mercato;

- specialisti dell’innovazione e della gestione di aziende orientate all’innovazione sostenibile;

- direzione/controllo aziendale;

- consulenza in ambito aziendale ed economico per organizzazioni private e pubbliche;

- commercio;
- formazione.

8. Note (eventuali)