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Insegnamento

ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI E TEORIA DEL PORTAFOGLIO

Docente

ANNALISA FERRARI

1. Conoscenze e competenze da acquisire

Obiettivi:
Il corso illustra gli aspetti fondamentali del Corporate e Investment Banking. Dall’analisi dei concetti fondamentali per la definizione della struttura finanziaria, Il corso approfondisce le tematiche legate alla struttura finanziaria, all'utilizzo degli strumenti derivati e illustra le tematiche relative alla gestione dei rischi finanziari.
Il corso illustra la logica economica e le tecniche operative sottostanti la gestione professionale dei portafogli per intermediari e investitori operanti sui mercati mobiliari e valutari nazionali ed internazionali.
La struttura del corso prevede lo studio dei modelli teorici di portafoglio e di pricing delle attività finanziarie e l'approfondimento sulla pratica di gestione.


Risultati di apprendimento attesi:

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Al termine del corso lo studente sarà in grado di comprendere le dinamiche che regolano le strategie finanziarie dell’impresa e di identificare e comprendere il significato e il contributo informativo degli indicatori economico-finanziari anche più complessi.
Lo studente sarà, altresì, in grado di comprendere il meccanismo di funzionamento del processo decisionale di cui si compone la gestione di un portafoglio finanziario nelle sue diverse fasi: definizione degli obiettivi, formulazione delle previsioni, elaborazione delle strategie di investimento, elaborazione delle strategie di copertura e mitigazione dei rischi e misurazione delle performance.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Lo studente sarà in grado di identificare e applicare correttamente le fasi ed il processo strategico che accompagnano le decisioni di investimento e di gestione dei rischi finanziari. Inoltre, lo studente sarà in grado di applicare le strategie e calcolare gli indicatori fondamentali con riferimento alle attività di asset allocation, gestione dei rischi e gestione del portafoglio.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Lo studente saprà identificare e analizzare criticamente gli indicatori di riferimento per la comparazione di investimenti alternativi. Lo studente saprà consultare le fonti autorevoli di informazione e conoscenza in materia comprendendo e utilizzando le informazioni in esse contenute per assumere decisioni consapevoli di investimento.
Abilità comunicative (communication skills)
Lo studente sarà in grado di formulare e comunicare proprie specifiche opinioni con riferimento alle decisioni strategiche di investimento in funzione delle caratteristiche e degli obiettivi strategici dell’impresa nonché in funzione del profilo di rischio/rendimento di un investitore.

2. Programma / Contenuti

Contenuti del Corso:
Aspetti introduttivi alla materia
Corporate e Investment Banking
La Struttura Finanziaria, aspetti teorici e esercitazioni pratiche
La Valutazione d’Azienda
La Quotazione
Le Forme Innovative di Finanziamento delle Imprese
La Cartolarizzazione
Gli strumenti derivati
La Gestione dei Rischi e gli Strumenti di Copertura
Valutazione di rischio/rendimento delle obbligazioni a tasso fisso
Valutazione di rischio/rendimento delle obbligazioni a tasso variabile
Modelli teorici di portafoglio
Costruzione del portafoglio, Asset Allocation e sue componenti
Approcci di gestione e stili di investimento
Strategie di gestione del portafoglio mobiliare, del portafoglio obbligazionario e strategie di immunizzazione
Valutazione della performance

3. Testi di studio

Forestieri G., Corporate e Investment Banking, 4° edizione, Egea 2020.
Fabrizi P.L. (a cura di), Economia del mercato mobiliare, 6° Edizione, Egea, 2016

Brealey R., Principi di Finanza Aziendale, 8° Edizione, McGrawHill, 2020.

4. Metodi, strategie e strumenti didattici

Il corso è strutturato in videolezioni nelle quali sono descritti e analizzati i contenuti del corso attraverso l’utilizzo del materiale didattico predisposto composto da slide descrittive contenenti mappe concettuali e schemi di parole chiave, anche di collegamento fra i diversi moduli.
La modulazione del corso consente allo studente di affrontare le tematiche che compongono il programma del corso secondo uno schema cognitivo il più favorevole possibile alle sue specifiche esigenze.
Per accompagnare e supportare il percorso cognitivo sono attivi sia webinar, nei quali si affrontano in modo semplice ed immediato tematiche contingenti, fenomeni specifici e testimonianze di operatori del settore, sia lanci di artefatti inerenti aspetti rilevanti e specifici del programma.
Sempre a tal fine sono attivi canali di confronto one to one (via skype/meet o in presenza previo appuntamento) su specifiche parti di programma.
Il Tutor della disciplina assiste gli studenti mediante corrispondenza per posta elettronica e forum.

5. Prove di verifica delle conoscenze

Per accompagnare e supportare il percorso cognitivo degli studenti sono attivi lanci di artefatti nei quali si affrontano temi rilevanti e specifici del programma. Il lancio è realizzato con una mail agli studenti contenente le informazioni e la documentazione eventualmente necessaria per la realizzazione dell’artefatto. Gli artefatti restituiti nei termini del lancio sono commentati durante appositi webinar al fine di far emergere eventuali criticità sull’acquisizione delle competenze.
All’interno della bacheca dell’insegnamento è disponibile, per ogni modulo, un percorso didattico di autovalutazione composto da almeno 12 quiz ed il tempo massimo per l’esecuzione è pari a 30 minuti.
Ogni quiz ha 3 risposte di cui solo una corretta. Il quiz è accompagnato da suggerimenti per il corretto utilizzo e indicazioni su come impostare lo studio al fine di raggiungere un tasso di risposte corrette superiore al 90%.

6. Modalità di valutazione finale dell’apprendimento

La modalità di valutazione dell’apprendimento è svolta a mezzo di esame orale sull’intero programma dell’insegnamento (videolezioni e testi consigliati).

In alternativa, gli studenti possono sostenere l’esame affrontando una prova intermedia e un esame finale. Anche in questo caso l’esame sarà orale.
Il programma (videolezioni e testi consigliati) relativo alla prova intermedia riguarderà i seguenti argomenti:
Aspetti introduttivi alla materia
Corporate e Investment Banking
La Struttura Finanziaria, aspetti teorici e esercitazioni pratiche
La Valutazione d’Azienda
La Quotazione
Le Forme Innovative di Finanziamento delle Imprese
La Cartolarizzazione
Gli strumenti derivati
La Gestione dei Rischi e gli Strumenti di Copertura

Gli studenti che supereranno la prova intermedia potranno sostenere l’esame finale a condizione che lo sostengano e lo superino entro il secondo appello consecutivo rispetto a quello di superamento della prova intermedia. Anche in questo caso l’esame sarà orale e il programma (videolezioni e testi consigliati) riguarderà i seguenti argomenti:
Valutazione di rischio/rendimento delle obbligazioni a tasso fisso
Valutazione di rischio/rendimento delle obbligazioni a tasso variabile
Modelli teorici di portafoglio
Costruzione del portafoglio, Asset Allocation e sue componenti
Approcci di gestione e stili di investimento
Strategie di gestione del portafoglio mobiliare, del portafoglio obbligazionario e strategie di immunizzazione
Valutazione della performance

Indipendentemente dalla modalità scelta (esame intero o prova intermedia+esame finale), l’esame prevede un primo tema a scelta del candidato e tre/quattro domande ad imbuto allo scopo di verificare non solo la padronanza dei fondamenti teorici dell’insegnamento ma anche la conoscenza di aspetti di dettaglio della disciplina e la capacità di fare collegamenti fra le tematiche oggetto d’esame.
La scelta dell’esame orale deriva dal fatto che tale modalità, ancorché più impegnativa in termini di tempo, consente una più accurata indagine del livello di apprendimento degli studenti soprattutto a valle di un percorso di formazione in remoto e altresì consente al discente, che non avesse colto precedenti occasioni, di condividere con il docente proprie competenze e conoscenze personali e professionali.

7. Modalità e contesti di applicazione professionale delle conoscenze acquisite

Il corso si propone di fornire le competenze relative al Corporate e Investment Banking. Le principali figure professionali identificabili con riferimento alle competenze sono:
Specialisti in attività finanziarie
Le professioni comprese in questa unità esaminano, analizzano, interpretano informazioni per formulare pareri, preparare indicazioni e proposte su questioni finanziarie, conducono transazioni finanziarie assicurando la conformità con le leggi e i regolamenti relativi, svolgono analisi quantitative su programmi e piani di investimento, determinano il grado di rischio nel fornire crediti a persone o a organizzazioni; valutano, autorizzano e definiscono le modalità di corresponsione di prestiti e le condizioni della loro garanzia e restituzione.
Tecnici della gestione finanziaria.
Le professioni comprese in questa unità assistono gli specialisti nella rilevazione e nell'analisi dei dati finanziari e di investimento di imprese, organizzazioni o famiglie per individuare e valutare lo stato e i rischi delle relative esposizioni e per vendere adeguati prodotti finanziari. Mettono in relazione, anche attraverso attività di consulenza, banche o intermediari finanziari determinati con la potenziale clientela al fine della concessione di finanziamenti. L'esercizio della professione di Promotore finanziario è regolamentato dalle leggi dello Stato.
Addetti alle operazioni finanziarie per conto dell’impresa o della organizzazione di riferimento.
Le professioni classificate in questa unità svolgono attività di supporto alla gestione e al controllo delle attività finanziarie dell'impresa o dell'organizzazione, eseguono operazioni presso le banche, seguono le procedure per la gestione dei depositi bancari, per la richiesta di fidi o altri tipi di prestiti, per il pagamento dei tributi e l'incasso delle fatture.

8. Note (eventuali)