Insegnamento
DIRITTO INDUSTRIALE
Docente
KATRIN MARTUCCI
, FRANCESCO GRAZIADEI
Conoscenza e capacità di comprensione:
Acquisizione delle nozioni istituzionali del diritto industriale e capacità di rielaborazione delle stesse
Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Capacità di rintracciare, tra le regole del diritto industriale, quelle idonee a fornire la soluzione di un caso concreto
Autonomia di giudizio:
Acquisizione di un metodo che consenta di orientarsi, nell’ambito del sistema giuridico, nella ricerca degli strumenti più consoni ad affrontare temi e problemi anche non affrontati in precedenza
Abilità comunicative:
Acquisizione di un linguaggio tecnico-giuridico ed uso vigilato dello stesso
Capacità di apprendere:
Capacità di orientarsi tra diverse, ed ugualmente ragionevoli, interpretazioni delle regole
1. La concorrenza sleale
2. I segni distintivi
3. Il processo e le sanzioni della violazione della proprietà intellettuale
4. La disciplina antitrust
5. La tutela delle opere dell’ingegno
Con riferimento alla parte del programma del corso indicata nei punti da 1 a 4: A. Vanzetti-V. Di Cataldo, Manuale di diritto industriale, Giuffrè, ultima edizione disponibile, limitatamente alle parti I (concorrenza sleale), II (segni distintivi), IV (processo e sanzioni), V (diritto antitrust).
Con riferimento alla parte indicata al punto 5: Ghidini – Cavani, Proprietà intellettuale e concorrenza, terza edizione, limitatamente al Capitolo IV (Diritto d’autore), pagg. 167 – 229.
Essenziale per un proficuo studio della materia è la consultazione dei testi normativi richiamati nelle video-lezioni e nel libro di testo. Si invitano, a tale proposito, gli studenti a portare con sé in sede d’esame il codice civile, in edizione aggiornata, e la normativa speciale pertinente, potendo essi essere consultati in qualsiasi momento nel corso dell’interrogazione.
Le lezioni pubblicate in bacheca e le slide ad esse allegate non valgono a sostituire i testi d’esame indicati. Esse, tuttavia, costituiscono un valido ausilio per la comprensione e l’apprendimento della materia, evidenziando, tra l’altro, allo studente i tratti essenziali delle diverse tematiche oggetto di studio. Se ne consiglia, pertanto, l’ascolto.
Il corso utilizza:
* video lezioni (di durata pari a circa 40 minuti ciascuna);
* letture di slide in pdf, manuale e materiali di approfondimento;
* test di autovalutazione formativa;
* webinar di approfondimento;
* webinar di problem solving su casi concreti;
* webinar di riepilogo del programma d’esame.
Sono a disposizione degli studenti numerosi test di autovalutazione formativa, i quali sono pubblicati, divisi per argomento, nella bacheca del corso, in corrispondenza delle video-lezioni inerenti l’argomento oggetto del test di autovalutazione.
Il raggiungimento, da parte dello studente, dei risultati di apprendimento attesi (v. supra n. 1) è accertato con un colloquio orale, nel corso del quale allo studente verrà posta una domanda su ciascuna delle macro-aree tematiche indicate (v. supra n. 2). La valutazione dell’esame avviene in trentesimi.
Le competenze che l’insegnamento di Diritto industriale si propone di fornire allo studente trovano applicazione nell’ambito delle professioni di magistrato, avvocato, notaio, consulente di impresa o altro ente, pubblico o privato, nazionale o internazionale.
Si invitano gli studenti a contattare, per qualsiasi richiesta di chiarimento, la docente o il tutor agli indirizzi di posta elettronica indicati, per concordare, eventualmente, un orario di ricevimento.